Si lancia dal viadotto con la tuta alare e muore a 25 anni: era un paracadutista professionista

Si lancia dal viadotto con la tuta alare e muore a 25 anni: era un parà professionista
Si lancia dal viadotto con la tuta alare e muore a 25 anni: era un parà professionista
Giovedì 2 Gennaio 2020, 15:12 - Ultimo agg. 19:17
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Si è fatto accompagnare dalla sua amica catanese in auto fino all'inizio del viadotto san Giuliano a Caltanissetta, che da tre anni è interdetto alla circolazione perchè non sicuro, e verso le 11 si è lanciato da un'altezza di 60 metri per un base jumping. Ma il paracadute non si è aperto e Luca Barbieri, 25 anni, nato a Fidenza (Parma) e residente a Soragna, è precipitato schiantandosi al suolo e morendo.

Non è ancora chiaro se il giovane provetto paracadutista indossasse la tuta alare, la wingsuit, che consente un volo lungo e una planata prima dell'apertura del paracadute, o si sia gettato per un base jumping, il salto in caduta libera nel vuoto con la successiva apertura del paracadute. A dare l'allarme è stata la donna che era con lui. Sul posto sono stati inviati, dalla centrale del 118 di Caltanissetta, l'elisoccorso e un'ambulanza. Lo sportivo però era morto.


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Barbieri prima di provare il volo dal viadotto si sarebbe lanciato da altre zone, sempre nel nisseno. Il giovane era un paracadutista professionista che col wingsuit aveva già all'attivo quasi un migliaio di salti. Una passione sfrenata che lo portava in giro per il mondo per i suoi salti e i voli che in Italia faceva soprattutto sulle Alpi. Su Youtube c'è un video su un suo volo in Arabia Saudita, dov'era stato l'estate scorsa, in cui si vede la spettacolarità, ma anche la pericolosità, del volo fatto con la tuta alare: dopo il salto inizia una planata che viene gestita dal jumper che termina con l'apertura di un piccolo paracadute.

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Su Facebook scriveva: «Questa estate sono stato in Arabia Saudita con la mia tuta alare e altri atleti di wingsuit per volare sopra uno dei più importanti e stupendi festival sauditi saltando da uno dei più massicci elicotteri al mondo, il famoso blackhawk, per intrattenere il pubblico con qualche spettacolare flyby. Oltre a quello abbiamo aperto qualche nuovo exit point nel Al Soudah National Park. Qui nel video il mio salto dal YallaYalla exit point. In ricordo di Angelo che ha perso la vita in questa avventura». Sul suo profilo Instagram ha pubblicato foto e video dei suoi voli. Barbieri aveva fatto anche alcune apparizioni in tv. Tre anni fa aveva partecipato al talent show «Tu sì que vales» su Canale 5 con altri due paracadutisti. La salma è stata portata nell'obitorio dell'ospedale sant'Elia a Caltanissetta.

 

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