La lite tra Can Yaman e la negoziante di Civita Castellana, Barbara Nelli prosegue. Nei giorni scorsi era stata accusata dall'attore turco di disturbare le riprese della serie tv Viola come il mare, tenendo il volume della musica troppo alto. La titolare del negozio, intanto, denuncia un clima di offese ed insulti sui social, proprio dopo l'alterco con Yaman, mentre i carabinieri potrebbero sentire alcuni testimoni che hanno assistito al litigio sulla piazza del comune laziale, racconta Il Messaggero.
Insulti pesanti
Nel frattempo sui social, la titolare del negozio è bersaglio di hater e commenti di cattivo gusto, come Mimma che scrive: «Vende pure roba schifosa», mentre c'è chi insinua: «Gentile signora, ma per caso gli affari vanno male? Vuole arrotondare in qualche ospitata nei talk show».
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Denuncia ai carabinieri
Nelli ha affermato che l'attore l'avrebbe aggredita verbalmente ed avrebbe tirato un calcio contro chi cercava di trattenerlo, per questo ha già sporto denuncia ai carabinieri di Civita Castellana, in provincia di Viterbo: «Yaman è entrato in negozio come una furia, l'hanno dovuto tenere in quattro, prima ha detto di spegnere la musica e poi ha tirato calci» le parole della donna, «mi ha aggredita».
Gli episodi del passato
«Questi commenti dispiacciono molto, anche perché alcuni riguardano la sua attività commerciale - dice il legale della negoziante -, certo la mia cliente non si è inventata nulla. Probabilmente, oltre ai testimoni, ci sono anche delle telecamere puntate sulla piazza che potrebbero essere utili». Intanto dal passato dell'attore turco emergono vicende di cui sarebbe stato protagonista, come nel 2016, quando tirò del tè bollente contro una collega, l'attrice Selen Soyder, in seguito ad uno scatto d'ira.