Roma, spaccio a Tor Bella Monaca durante il lockdown. Dieci narcorafficanti arrestati e quattro donne

Una fase dell'operazione antidroga a Tor Bella Monaca
Una fase dell'operazione antidroga a Tor Bella Monaca
di Emilio Orlando
Venerdì 20 Novembre 2020, 19:37 - Ultimo agg. 20:17
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Spacciavano fra le torri di via dell'Archeologia a Tor Bella Monaca, nella zona in mano al clan camorristico dei Moccia, anche durante il lockdown. Sedute a fianco al sedile di guida c'erano le loro compagne e fidanzate che erano loro complici. Tra le arrestate anche Roberta Maruca, figlia di Pietro, balzato alle cronache nell'estate del 2019 per aver accoltellato il poliziotto Yuri Sannino che lo stava per arrestare.

Durante le consegne di eroina e cocaina portavano spesso al seguito i figli piccoli per eludere evenutali controlli che, durante il coprifuoco di marzo ed aprile, erano più serrati.

A bordo di automobili di grossa cilindrata sfecciavano a tutta velocità per le strade del quartiere per consegnare la droga. Per non dare nell'occhio non parlavano e non si avvicinavano a chi non indossava i guanti e la mascherina.

Questa mattina all'alba, i fari degli elicotteri dei carabinieri e le luci blu dei lampeggianti hanno illuminato a giorno il Casilino nel quadrante di Tor Bella Monaca, mentre gli investigatori del nucleo investigativo del gruppo di Frascati e della stazione di Tor Bella Monaca, notificavano ai dieci indagati l'ordinanza di custodia cautelare firmata dal giudice per le indagini preliminari Alessandra Boffi e richiesta dai magistrati della direzione distrettuale antimafia. Tra le persone finite in manette anche quattro donne che erano inserite a pieno regime nella filiera dello spaccio, pronte a prendere le redini nel narcotraffco in caso di arresto dei fidanzati. ( Nella foto in basso una scena del blitz ripresa dall'elicottero).

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Le indagini, condotte dal gennaio all’aprile di quest’anno nascono dopo le dichiarazioni testimoniali di un collaboratore di giustizia che, nel delineare le complesse dinamiche del fenomeno dello spaccio nella borgata di Tor Bella Monaca, riferiva ai magistrati della DDA di un importante traffico di stupefacenti gestito da Daniele Leoniello, compagno della Maruca. Insieme ai due sono finiti in carcere anche Alessio Bianchi, Ida Pietricci, Renzo Baldetti, Giuliano Lopez. ( Nella foro in basso il fermo ed il sequestro di una auto di lusso a Daniele Lionello e Roberta Maruca).

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Dalle indagini, durante le quali sono stati sequestrati 2,5 chili di cocaina, è emerso che la droga veniva venduta in Largo Brambilla, nei parcheggi davanti ad un bar dove i tossici si davano appuntamento con i pusher per acquistare le dosi. 

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