Condannato per Alba Pontina ai domiciliari ma non rispetta la misura: torna in carcere

Condannato per Alba Pontina ai domiciliari ma non rispetta la misura: torna in carcere
Venerdì 2 Ottobre 2020, 21:23 - Ultimo agg. 22:28
1 Minuto di Lettura

E’ finito in carcere ora Gianfranco Mastracci, classe ’85, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dalla Corte d’appello di Roma. Il 35enne di Latina, indagato nelle due inchieste Astice e Petrus, insieme ad altri personaggi di spicco della criminalità del capoluogo, per un episodio di violenza avvenuto all’interno della casa circondariale, stava scontando ai domiciliari una condanna a quattro anni e quattro mesi per il processo Alba Pontina per i reati di spaccio ed estorsione. Ma è stato ripetutamente sorpreso dai poliziotti della questura a violare la misura dei domiciliari, accompagnandosi tra l’altro ad altri pregiudicati legati al mercato dello spaccio di Latina. L’ordinanza è quindi un aggravamento della misura dei domiciliari.

Vedi anche > Alba Pontina, il pentito Riccardo: «Ecco i nomi dei politici ai quali abbiamo portato i voti» 
 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA