Auspicano «che si faccia piena luce in tempi brevi» sulla vicenda del concorso che la Asl di Latina ha revocato, ma al tempo stesso esprimono «un positivo giudizio sindacale» sul responsabile dell'unità operativa reclutamento per quanto fatto in azienda dal suo arrivo.
In un comunicato congiunto i rappresentanti del Nursind (Sindacato delle Professioni Infermieristiche) e Usb - Giovanni Santucci e Maurizio Trimarchi - i quali «Senza voler entrare nelle diatribe politiche che in questi ultimi tempi hanno investito la Asl di Latina culminate con l’uscita del dottor Casati dalla direzione della Asl a cui va tutta la nostra stima per il lavoro svolto» sottolineano come «non spetta a noi un giudizio su quanto risalta mediaticamente e recentemente sulla questione del concorso per assistenti amministrativi».
L'intervento, allora, riguarda il responsabile del reclutamento, Claudio Rainone, e il suo staff.
I due sindacalisti aggiungono che: «Non per ultimo ci preme sottolineare lo sforzo che l'unità operativa reclutamento sta facendo nel reperire operatori sanitari da utilizzare per l’assistenza emergenziale e la somministrazione dei vaccini. Queste sono solo alcuni dei tanti provvedimenti che sono stati espletati in collaborazione con la Uoc Professioni sanitarie dirette da Roberta Biaggi. E su questo il nostro giudizio sindacale non può essere altro che positivo».