Buona Destra, costituiti i primi comitati. Ci sarà una lista alle amministrative di Latina

Filippo Rossi (al centro) con Carlo Battaglia (a sinistra) e Daniele Sciotti
Filippo Rossi (al centro) con Carlo Battaglia (a sinistra) e Daniele Sciotti
di Giovanni Del Giaccio
Sabato 28 Novembre 2020, 20:09
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Nascono anche in provincia di Latina, oltre che in quella confinante di Roma e precisamente a Nettuno e Anzio, i comitati della "Buona destra". Il leader nazionale del nascente partito, Filippo Rossi, ha incontrato oggi nel capoluogo pontino i promotori dei comitati di Latina - Carlo Battaglia e Libero Di Vincenzo - quelli di Sermoneta, Daniele Sciotti e di Nettuno, Angela Santaniello. I comitati saranno presenti, nel frattempo, anche a Itri con Maria Teresa Ruggieri e ad Anzio con Daniele Libernini e Filippo Tettoia.

«Sono soddisfatto - ha detto Rossi - del viaggio che sto compiendo in  tutta Italia.

Il nostro movimento cresce inesorabilmente ed è la dimostrazione che c'è spazio per una destra  civile, direi elegante, che non si basa su stupidi slogan ma è  in grado di accettare la complessità della modernità». E la "cattiva" destra quale sarebbe? «Fratelli d'Italia, Lega e chi si allea con i sovranisti. C'è chi la pensa diversamente, il nostro esempio sono i Repubblicani francesi alleati di Macron e non di Le Pen, pensiamo a una destra di governo, europea, che fa una politica del dialogo e non costruisce i muri».

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L'obiettivo sono le elezioni politiche del 2023, passando per un congresso fondativo da tenersi a giugno o settembre 2021, comunque dopo la fine della pandemia da Covid 19.  Ma intanto il primo passo saranno le elezioni amministrative di Latina del 2021 : «Ci saremo - dice Carlo Battaglia - con una nostra lista. Questi comitati sono un modo per uscire  dalla trappola sovranista e antieuropeista che contraddistingue la destra  attuale. Individueremo i candidati e saremo disposti ad alleanze con le forze che non si  riconoscono nel sovranismo».

Tra le prime adesioni ex esponenti politici del centrodestra, ma anche esponenti della società civili e giovani «è una sfida politica - conclude Rossi - e chi vuole aderire trova i contatti e le modalità sul nostro sito».

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