I carabinieri di Aprilia hanno recuperato un ingente quantitativo di carburante asportato illegalmente. I militari hanno fatto irruzione in un capannone sulla via Pontina Vecchia dove era custodita una cisterna contenente il gasolio ottenuto rimuovendo un allaccio abusivo dalla rete distribuzione Eni.
L’operazione è stata eseguita ieri mattina, dopo che i militari hanno raccolto la segnalazione dei tecnici Eni.
Proprio mediante controlli manuali la vigilanza aveva rilevato un allaccio abusivo all’oleodotto Gaeta - Pomezia. Dopo alcune indagini è stato ritrovato il capannone di proprietà di un imprenditore del
posto e dato in affitto a dei soggetti ancora non identificati.
In quel capannone ci finiva il tubo utilizzato da ignoti per il prelievo del carburante. Sotto sequestro sono finiti: un rimorchio cisterna privo di targa e numero di telaio, un materasso gonfiabile in plastica, ed una cisterna contenenti complessivamente 36.000 litri di carbolubrificante di vario tipo asportato dall’oleodotto; recuperati anche attrezzatura, tubi e raccordi costituenti un sofisticato sistema di aspirazione e conservazione del liquido asportato e un sistema di videosorveglianza con registrazione da postazione remota.
Il capannone è stato sequestrato mentre il carburante restituito all’Eni. Sono in corso accertamenti per rintracciare i responsabili.
Migliaia di litri di carburante Eni in un capannone ad Aprilia, scatta il sequestro
di Raffaella Patricelli
Sabato 24 Febbraio 2018, 14:53
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