'Ndrangheta: morte boss Carmelo Tripodo, Questura di Latina vieta funerali pubblici

Le esequie di Carmelo Tripodo, al cimitero di Fondi
Le esequie di Carmelo Tripodo, al cimitero di Fondi
di Giovanni Del Giaccio
Lunedì 30 Settembre 2019, 20:10
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Il questore di Latina, Rosaria Amato, ha disposto che le esequie di Carmelo Giovanni Tripodo - pluripregiudicato e figlio di Domenico, per decenni capostipite delle 'ndrine calabresi - si svolgessero esclusivamente in forma privata. Il boss della 'ndrangheta, condannato in via definitiva a Latina nell'ambito dell'operazione "Damasco 2", era morto all'ospedale "San Giovanni di Dio" di Fondi domenica e i familiari  avevano annunciato che la salma sarebbe partita in corteo dalla struttura sanitaria per raggiungere la chiesa di Santa Maria. 


«Considerato come la pubblica celebrazione del funerale avrebbe potuto incidere negativamente sull’ordine e la sicurezza pubblica - si legge in una nota diffusa dalla Questura - è stato emesso specifico provvedimento di divieto allo svolgimento del funerale con modalità solenni, prescrivendo invece lo svolgimento del rito funebre in forma strettamente privata ed esclusivamente all’interno del cimitero di Fondi».

Sono stati  predisposti anche adeguati servizi «volti a garantire il rigoroso rispetto del citato divieto e ad assicurare il regolare svolgimento della vita cittadina nonché a reprimere eventuali tentativi di violenza e prevaricazione».
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