Due pazienti con sindrome di down operati alla neurochirurgia dell'ospedale "Santa Maria Goretti" di Latina per idrocefalo normoteso, cioè l'accumulo di "liquido" all'interno dei ventricoli cerebrali che può essere ridotto intervenendo chirurgicamente. Casi che sono finiti sulla rivista scientifica internazionale Journal of Alzheimer’s Disease.
Nell'articolo vengono descritti i primi due casi al mondo di pazienti Down con Idrocefalo normoteso sui quali c'è stato l'intervento chirurgico a cura dell'équipe di neurochirurgia dell'ospedale di Latina. Oltre all'intervento i casi sono stati illustrati da Gianpaolo Petrella, neurochirurgo del "Goretti" .
Il lavoro scientifico nasce dalla collaborazione internazionale tra la neurochirurgia pontina e i colleghi del Campus Bio Medico di Roma e i colleghi del Edmond J. Safra Program in Parkinson’s Disease and the Morton and Gloria Shulman Movement Disorders Centre and the, del Toronto Western Hospital, in Ontario (Canada) e della Division of Neurology, Department of Medicine, dell'università della stessa città canadese nonché del Center for Advancing Neurotechnological Innovation to Application (Crania), sempre di Toronto.