Calcio in streaming, vergogna nazionale

Calcio in streaming, vergogna nazionale
Mercoledì 20 Aprile 2022, 23:55
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Gentile Direttore, sono davvero arrabbiato! Attraverso la sua seguitissima rubrica volevo segnalare, che le problematiche per chi ha comprato il pacchetto Tim Vision calcio/Dazn, io personalmente continuo ad averle. Spesso avviene che c’è mancanza di collegamento, e per farla breve, solo per vedere le partite, perché questa mancanza nel resto della casa non c’è. Allora vorrei capire da chi dipende il problema da Dazn od altro? Perché spesso, io come altri utenti, ho dovuto attendere parecchi minuti per il ripristino della linea, oppure ho staccato il decoder e poi riattaccato. Insomma, vedere così il calcio in tv snerva. Non si può andare avanti così, partite che si interrompono, minuti indietro rispetto al tempo reale, l’addebito invece è preciso. A chi dobbiamo questo disservizio? Ci toccherà anche in futuro? Il calcio in tv è finito a queste condizioni assurde?

Cav. Alberto Improta
Roma

Caro cavaliere Alberto, sono io che ringrazio lei per aver riproposto questo tema. Come sa sono tifoso e quindi sono arrabbiato come e più di lei. Quella maledetta rotella che gira sempre mentre l’arbitro sta andando al Var, lo schermo nero sul replay del gol, il vicino di casa che gioisce come un pazzo per la sua squadra passata in vantaggio mentre sul nostro televisore la palla sta ancora nell’altra metà campo.

All’inizio del campionato abbiamo tutti sperato che fosse un problema da debuttanti e, invece, quando mancano cinque giornate alla fine, poco o nulla è cambiato. Parlando pane al pane, vino al vino come piace a noi tifosi penso che l’aggettivo giusto per qualificare questo servizio sia: «vergognoso». Potranno potenziare fin che vogliono la rete ma non avremo mai il risultato che garantiva la parabola di Sky: accendevamo la televisione e vedevamo le partite senza l’ansia che saltasse tutto. Forse qualche blocco ogni tanto in caso di maltempo, ma doveva esser tempesta. Non sono un tecnico, ma ho capito che lo streaming non è un sistema adatto per eventi sportivi di massa trasmessi in diretta. Può funzionare per un film, non per una partita di pallone o un gran premio. Uccide la libidine. E infatti gli spettatori sono crollati. Da ultimo, segnalo altre due vergogne nella vergogna: le società calcistiche, ormai piegate alla logica del “prendi i soldi e scappa”, non hanno mai protestato davvero; e poi, il governo non è mai intervenuto per far rispettare un contratto che sarà anche privato ma ha indubbie ricadute pubbliche.

Federico Monga

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