Gentile Direttore,
le premetto che non sono campano di nascita, ma adoro incredibilmente tutto quello che riguarda la nostra bella Campania. Devo dirle, però, che mi addolora non poco tutto quello che si dice sulla nostra regione, spesso accusata ingiustamente. Ma non approvo anche certe espressioni, che apparentemente sono in difesa della Campania. Mi riferisco alle parole, ascoltate al Tg 1, del presidente Vincenzo De Luca, sulla questione vaccini, riferendosi al generale commissario per l’emergenza, Figliuolo. Lo ha definito sbrigativamente «quel generale con il medagliere». Secondo me si tratta di una espressione volgare nei toni e nella forma. Venga il signor Presidente qui in Friuli ad osservare cosa accade sulla rotta balcanica e quanto è impegnato il nostro Esercito!
Silvano Brunello Zanitti
Trieste
Caro Silvano,
la popolarità di Vincenzo De Luca, soprattutto fuori dalla Campania, è dovuta anche alle sue espressioni colorite: «i cinghialoni» che corrono sul lungomare senza mascherina durante il semilockdown, «il fratacchione» Fabio Fazio, «il lanciafiamme» contro i ragazzi che organizzavano le feste in pieno Covid.