Funivia, quel video choc che non aiuta a capire

Funivia, quel video choc che non aiuta a capire
Venerdì 18 Giugno 2021, 08:00
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Gentile direttore,
sono tra quelle persone alle quali non è piaciuta la scelta di rendere pubblico il video delle immagini dell’atroce schianto della cabina in cima al Mottarone. Quelle immagini che fotografano l’attimo esatto dell’incidente andavano tenute riservate. Avrei lasciato il video al solo esclusivo uso dell’inchiesta della magistratura, che dovrà stabilire le responsabilità. Ritengo che l’indiscriminata divulgazione del contenuto del video, per giunta amplificata in Rete, non renda il giusto rispetto alle vittime e ai familiari. Il dolore e la sofferenza sono ancora forti. Come anche il fatto che il video ormai pubblico acuisce ulteriormente il dramma. Per chi scrive la ricerca della vera «giustizia» deve trovare ancora spazio solo nelle aule dei Tribunali e non in Rete con dibattiti a dir poco inutili.

Nicola Campoli
Napoli 


 

Caro Nicola,
da giornalista sono per rendere pubblico quasi tutto. E devo dire che le regole scritte e non scritte di questi ultimi anni hanno limitato di molto il racconto della realtà che, ahinoi, spesso, troppo spesso, è stata ed è cruda.

Non so, per fare un esempio tra i più noti, se ora si sarebbe riusciti a pubblicare senza polemiche e cause le foto delle ragazze nel bagagliaio, violentate e picchiate, dal mostro del Circeo. Io l’avrei pubblicata allora ed ora. Perché si tratta di un documento. Anzi di un monumento contro la violenza sulle donne e contro la ferocia umana. Il video della funivia di Stresa, riprodotto senza almeno un parere di un tecnico, invece non aiuta la comprensione dei fatti e delle cause dell’incidente. Tralasciamo che si tratta di una chiara violazione del fu segreto istruttorio. Da giornalista, non essendo in pericolo la vita di nessuno ormai, ci passo sopra senza troppe remore. Ma queste immagini solleticano solo la morbosità e la curiosità nei confronti di una strage, dove sono morti anche bambini. E soprattutto al diritto di informazione non hanno aggiunto nulla. 

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