Gentile direttore Monga,
oggi nel Mezzogiorno non possiamo più immaginare uno sviluppo come quello sperimentato negli anni ‘80 e ‘90. E, ciò che è peggio, non abbiamo neppure un modello alternativo. Non sappiamo se riusciremo a mantenere i livelli di welfare, se continueremo a investire in ricerca, trasporti, sanità, turismo, sicurezza e se diventeremo davvero una società intelligente e inclusiva, capace di produrre occupazione vera e duratura. Quello che manca nel nostro Paese è un governo che aiuti il Meridione senza assistenzialismo. Questa è la sfida che una classe dirigente deve affrontare subito, senza Sud l’Italia non crescerà mai. I cittadini non vogliono essere presi più in giro, prendetevi le vostre responsabilità, cercate di risolvete il problema del nostro Sud.
Antonio Guarnieri
Cisternino (Brindisi)
Gentile Antonio,
è vero, il modello di sviluppo non può essere quello degli anni Ottanta-Novanta.