Gentile Direttore Monga,
un tempo il viale che porta al parco virgiliano di Posillipo era tutto alberato da pini. Un vero spettacolo da cartolina di Napoli. In seguito all’ammalarsi dei pini per la processionaria, furono tutti tagliati. È passato ormai molto tempo e nessun albero è stato sostituito. Quanto dobbiamo ancora aspettare? O Posillipo ha cambiato la sua prospettiva tanto cara a residenti e turisti? Eppure sembra che queste decisioni possano essere prese dal Comune di Napoli e che i giardinieri a Napoli non mancano! Le piante contribuiscono a migliorare l’aria! E Dio sa quanto Napoli ne abbia bisogno! In Francia quando si taglia un albero è obbligatorio sostituirlo! E se lo facessimo anche noi qui a Napoli? Più verde, allora, nella nostra splendida città! A lei auguri per il nuovo incarico!
Annamaria de Rogatis
Napoli
Cara Annamaria,
la triste storia dei pini di Posillipo, tutti abbattuti, appare come un paradigma delle follie burocratiche italiane. Siccome quella specie di alberi è stata piantata più di 50 anni ne è nato un vincolo paesaggistico sotto la giurisdizione della sovrintendenza delle belle arti.
Federico Monga