Lo ius soli e il Pd di Letta alla ricerca di visibilità

Lo ius soli e il Pd di Letta alla ricerca di visibilità
di Federico Monga
Venerdì 19 Marzo 2021, 08:00
2 Minuti di Lettura

Caro Direttore,
nel porre la candidatura a Segretario del Partito Democratico, Enrico Letta, oltre ovviamente l’impegno programmatico per i temi economici, ha posto l’accento con forza sul problema «ius soli». Ovvio che sia argomento da affrontare in prospettiva e non nel momento attuale e in un governo che è condiviso con chi discrimina tra bambini italiani e loro coetanei nati in Italia fingendo, per pura “ideologia”, di non comprendere quanto la nostra economia necessiterà sempre di più di arginare il calo demografico. L’esperienza francese di Letta ha reso evidente al nuovo segretario PD ancor di più questa esigenza.
Gabriele Riegler
Email

 

Caro Gabriele,
la scelta del neo-segretario (ennesimo) del Pd Enrico Letta di puntare su un argomento, obiettivamente in tempi di pandemia non di impellente attualità, come lo ius soli ha una giustificazione di marketing politico. La crisi del Partito Democratico in questi anni è stata (anche) una crisi di riconoscibilità dell’offerta politica.

I 5Stelle con il reddito di cittadinanza, la Lega con l’immigrazione, Fratelli di Italia con la sicurezza hanno lasciato nelle orecchie e nelle menti degli italiani una messaggio molto chiaro. Il Pd no. E ha bisogno di caratterizzarsi, anche con battaglie identitarie. Un lettore del Pd o un cittadino qualunque infatti avrebbe difficoltà a rispondere alla domanda: qual è la posizione democratica su sicurezza, giustizia, organizzazione del mercato del lavoro, sistema dei rapporti istituzionali tra lo Stato centrale e le Regioni e immigrazione, tanto per citare solo alcuni macroargomenti. Forse solo sul rapporto con l’Europa dal Pd di questi anni si è alzata una voce netta a favore. La messa a punto di una piattaforma politica chiara e univoca credo sia la sfida più difficile per Letta. Lo ius soli ne è un tassello, certo non il più importante. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA