«Voragine di Secondigliano, fu colpa del crollo della volta di una galleria sotterranea»

«Voragine di Secondigliano, fu colpa del crollo della volta di una galleria sotterranea»
Martedì 22 Gennaio 2019, 12:08
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Spettabile Redazione,

nell’articolo «Il ricordo. “Voragine di Secondigliano, commemorazione delle vittime» pubblicato sul sito web e sul canale Facebook del Mattino, si afferma che quel 23 gennaio del 1996 «all'interno di una galleria, si verificò una fuga di gas che subito dopo provocò una fortissima esplosione, causa la perforazione di una tubatura di gas metano all'interno della galleria. L'esplosione prende in pieno i palazzi del quadrivio, dove l'ala di una palazzina di tre piani, quest'ultima con un'ordinanza di sgombero emanata proprio pochi giorni prima, crolla, causando un'imponente incendio e facendo franare il tutto, aprendo una voragine larga circa 30 meti che inghiottì il piazzale».

Al fine di una corretta informazione desideriamo precisare che la ricostruzione offerta ai lettori è completamente errata e che a causare quella tragedia fu il crollo della volta di una galleria sotterranea in costruzione sotto il quadrivio; crollo che trascinò con sé tutto ciò che si trovava al di sopra della volta, danneggiando tutti i sottoservizi e tra essi anche le condotte del gas.

Ad accertare che fu quella la dinamica sono state le numerose perizie tecniche e soprattutto la magistratura.

Il processo, che già in fase istruttoria escluse i sottoservizi del gas tra le possibili cause di quel disastro, si concluse nel giugno 2003 con la condanna dei soggetti responsabili della realizzazione di galleria.

Grato se vorrete mettere a disposizione dei lettori tali informazioni, porgo i migliori saluti.

Claudio Urciuolo
Responsabile Ufficio Stampa Italgas
 
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