Beppe Convertini, incidente in moto a Roma: ricoverato in ospedale. «La mia faccia completamente distrutta»

Il conduttore di Linea Verde ha continuato a lavorare nonostante sia rimasto gravemente ferito al volto, ma ora è necessario uno stop

Beppe Convertini, incidente in moto: ricoverato in ospedale. «La mia faccia completamente distrutta»
Beppe Convertini, incidente in moto: ricoverato in ospedale. «La mia faccia completamente distrutta»
Venerdì 26 Maggio 2023, 13:35 - Ultimo agg. 18:42
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Beppe Convertini ricoverato in ospedale dopo un brutto incidente in moto. Ad annunciarlo attraverso un post pubblicato su Instagram è stato lo stesso conduttore di Linea Verde, che ha spiegato di trovarsi al San Filippo Neri di Roma da due giorni, e di aver subito un delicato intervento al volto: «Ecco che ti succede quando sei in moto e un'auto ti taglia la strada». 

L'incidente che ha coinvolto Beppe Convertini è avvenuto diverse settimane fa, ma il conduttore ha cercato di nasconderlo per continuare a onorare gli impegni lavorativi. Ora che è stato operato all'ospedale San Filippo Neri di Roma, ha colto l'occasione per ringraziare i medici e raccontare quanto accaduto: «Grazie al dottor Scopelliti e al personale dell'ospedale il mio naso e occhio sono tornati al loro posto. In queste settimane ho lavorato nonostante la faccia completamente distrutta, occhio nero, naso rotto, punti di sutura. Naturalmente per il senso del dovere inculcatomi in famiglia e nella mia amata Puglia. I valori antichi delle nostre nonne e dei nostri nonni: la famiglia, il lavoro, il rispetto, appunto il senso del dovere. Infatti mi avete visto con gli occhiali da vista a tentare di coprire registrando Linea Verde, uno spot e altri lavori».

Ora però Beppe Convertini ha bisogno di riposo: «Mi sono fermato per qualche giorno perché non potevo fare altrimenti e mi sono operato.

In ospedale si fanno tanti incontri con persone che stanno soffrendo realmente e necessitano di aiuto - ha scritto - Almeno ricordiamoci di regalare un sorriso, la terapia più importante assieme alla preghiera». 

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