Le dichiarazioni di Anna Pettinelli sulla nuova relazione dell'ex compagno hanno fatto infuriare Elisa D'Ospina. La modella curvy è da agosto legata a Stefano Macchi, ex compagno storico della speaker radiofonica, e ora aspettano un bambino. La lieta novella è arrrivata un mese fa sui social e la Pettinelli non aveva ancora commentato la vicenda ma ieri l'intervista rilascaiata a Gente dall'ex docente di Amici ha mandato su tutte le furie la 38enne.
Elisa D'Ospina furiosa con Anna Pettinelli
«Sono contenta per lui e penso che sia felice, altrimenti sarebbe un pazzo.
La reazione social
Le parole della speaker hanno innescato la reazione (social) della modella.
«È indelicato vedersi licenziare perché sto con l’ex della mamma di una che fa parte del team di una radio via whattsapp il 13 agosto alle ore 16 dopo che sarei dovuta rientrare a distanza di una settimana. E forse ancor di più parlare di una creatura non ancora nata, frutto dell’amore di due persone che si sono incontrate e che vivono serenamente dopo due separazioni. Leggo cose allucinanti in giro. Nausea e questa volta non dovuta alla gravidanza». una serie di storie instagram in cui Elisa non la manda certo a dire.
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Le storie Instagram
«Un figlio indelicato. Da uno a 1000 quanto fa ribrezzo una dichiarazione simile su una creatura che deve tra l’altro ancora nascere? Ne ho visto tanto di schifo in giro, ma mai così, ve lo giuro. La cosa più bella che mi ha insegnato la vita è che quando incontri brutte persone nel tuo percorso è sempre una cosa positiva. Impari a essere esattamente l’opposto e a prenderne le distanze. Praticamente sai esattamente cosa non diventare».
Certo Anna Pettinelli si riferiva con "indelicato" solamente alla modalità con cui si è "mosso" sui social il suo ex compagno per annunciare la nuova relazione e non al bebè in arrivo, ma comunque Elisa quando anche ha compreso bene la questione non si è placata. «Effettivamente dovevamo nasconderci come topi, non partecipare agli eventi, vivere blindati. Mi sembra logico. Gradiremmo non essere più tirati in mezzo visto che la nostra famiglia non menziona e non giudica le vite altrui. Ci basta parlare della nostra vita che è assai ricca».
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