Michelle Hunziker, confessione sulla gravidanza di Aurora: «Se aspetta un figlio è merito mio»

Michelle non nasconde la sua gioia per il fatto che il bimbo in arrivo sia un maschietto e parla di una simbiosi totale con la figlia in questo periodo

Michelle Hunziker con la figlia Aurora
Michelle Hunziker con la figlia Aurora
Giovedì 5 Gennaio 2023, 11:45
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Michelle Hunziker parla della gravidanza della figlia Aurora Ramazzotti e si prende anche dei meriti. La conduttrice non ha mai nascosto la grande gioia di diventare nonna, felice anche perché Aurora, come lo è stata lei, sarà una mamma giovane e potrà godersi il bambino crescendo letteralmente insieme a lui.  

In un'intervista a Chi la Hunziker ha rivelato anche alcuni aspetti poco noti della gravidanza della figlia, spiegando che se ha deciso di mettere al mondo un bambino è stato anche grazie a lei: «Aurora penso che sia anche per questo che si è ‘abbandonata’ a fare un figlio così giovane perché comunque ha mille progetti, mille obiettivi, ha un ragazzo splendido accanto, loro due si amano tantissimo… Ma sapere che hai una mamma vicino e che se hai bisogno di fare qualcosa c’è sempre qualcuno che ti tiene il bebè, ti mette in una condizione di tale tranquillità che ti permette di procreare presto».

Michelle non nasconde la sua gioia per il fatto che il bimbo in arrivo sia un maschietto: «Sarà il mio tesoro, è l’universo che mi ha regalato un maschietto dopo tutti questi anni che l’ho tanto desiderato.

questa gravidanza che sta vivendo Aurora è come se la stessi vivendo io. Siamo talmente in simbiosi noi due. È qualcosa che a parole non si può descrivere».

 

Dal canto suo Michelle sarà una nonna giovanissima e persino la mamma della Hunziker sarà una bisnonna piuttosto energica e giovanile, anche se ha compiuto 80 anni. Nonostante questo confessa: «La forza della gravità incombe e la natura non ti regala niente, quindi ci si lavora sempre. Mia mamma che ha 80 anni, mi fa sempre ridere, dice spesso con il suo accento tedesco: Porca vacca, ora che potrei fare tutto, non posso mangiare niente che mi fa male tutto». 

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