Leonardo Pieraccioni: «Sono fidanzato, ci vediamo dal lunedì al giovedì: lei vendeva cialde. Non sono mai stato un latin lover»

«Non sono mai stato un latin lover - racconta - Mai avuto mezza storia con le mie attrici, manco mezzo bacio, se non con Laura Torrisi, con cui ho fatto una figlia».

Leonardo Pieraccioni: «Sono fidanzato ma ci vediamo dal lunedì al giovedì. Sanremo? Amadeus ha bocciato la mia canzone»
Leonardo Pieraccioni: «Sono fidanzato ma ci vediamo dal lunedì al giovedì. Sanremo? Amadeus ha bocciato la mia canzone»
Lunedì 17 Aprile 2023, 07:53 - Ultimo agg. 20:07
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Dagli studi interrotti alle storie d'amore, Leonardo Pieraccioni ha recitato con attrici bellissime: Lorena Forteza («che ha avuto problemi familiari, è andata in depressione»), Natalia Estrada («che ora credo allevi cavalli»). «Ma non sono mai stato un latin lover - racconta - Mai avuto mezza storia con le mie attrici, manco mezzo bacio, se non con Laura Torrisi, con cui ho fatto una figlia». 

Pieraccioni, la fidanzata e l'allergia al matrimonio

Adesso, racconta al Corriere della Sera, «sto da quattro anni con Teresa che è fuori dal cinema, vendeva capsule per il caffè, ha una figlia anche lei, ci vediamo dal lunedì al giovedì, poi sto con mia figlia Martina».

Il matrimonio, però, non fa per lui. «È una maratona di 50 km. Bisogna avere fiato e testa per superare i momenti critici. A me dopo qualche curva mi si rompono i lacci delle scarpe. Non supero i tre anni. Ho 58 anni e non è un fatto d’età. È una sorta d’infantilismo, corro il rischio della sindrome da Peter Pan». E con sua figlia è «protettivo», come lo era suo padre con lui. 

La carriera 

Lui però a scuola andava male: «Ho il diploma di terza media. Quando mi bocciarono a scuola, il mi’ babbo per farmi capire che la vita dei non istruiti è difficile mi mise a lavorare in una falegnameria dal suo amico Arturo Vannini che nel film Il pesce innamorato ho omaggiato: faccio il falegname e mi chiamo Vannino - spiega - Tuttora mi piace l’odore del coppale. Ma il mio sguardo era sempre rivolto al Teatro Verdi, che era di fronte alla bottega».

 

Poi i mille provini a Roma e i rapporti con altri artisti famosi (ridotti all'osso): la sua prima festa la ha fatta per i 50 anni e c'erano famiglia e amici, più Renato Zero («sono sorcino da sempre», dice). Invece fu Claudio Baglioni ad essere sequestrato in auto da Pieraccioni: 
«E per due volte. Lo costrinsi a restare un’ora nella sua auto ad ascoltare le mie canzoni. Come cabarettista ho imparato tre accordi alla chitarra - ride - Sono il Salieri dei cantautori. Volevo un parere dal Mozart della canzone italiana. Mi disse cose carine, com’è lui, aggiungendo, non sono male. Mi ha chiamato anche Amadeus per Sanremo ma poi mi disse: questa canzone è brutta anche tra le canzoni scartate».

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