Bruce Willis e le prime foto in pubblico dopo la malattia: tuta e cappellino in strada, così l'attore combatte la demenza

Le prime foto della star di "Die Hard", da mesi in lotta contro la demenza frontotemporale

Bruce Willis riappare in pubblico dopo la malattia: tuta e cappellino a Los Angeles, così l'attore combatte la malattia
Bruce Willis riappare in pubblico dopo la malattia: tuta e cappellino a Los Angeles, così l'attore combatte la malattia
di Michele Galvani
Venerdì 3 Marzo 2023, 11:33 - Ultimo agg. 22 Marzo, 18:04
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Bruce Willis riappare in pubblico. Per la prima volta dopo la malattia, la star di Die Hard si fa vedere in giro. E non si nasconde, anzi. Le foto scattate in queste ore lo ritraggono con una tuta nera, una mano in tasca, la felpa blu e un cappello grigio di lana a filo occhi: l'attore, 67 anni, cammina con due amici su un marciapiede di Santa Monica, a Los Angeles, in California, e torna a farsi vedere dopo l’annuncio della diagnosi di demenza frontotemporale diffuso sui social dalla sua famiglia: era lo scorso 16 febbraio. Nelle nuove foto e nel video (pubblicati dal tabloid Daily Mail”) l’attore appare sereno, si fa riprendere dai passanti che lo riconoscono anche se uno dei due amici presenti prova a fargli da scudo. Quasi una forma di protezione nei confronti di quel John McClane che salvava il mondo lottando contro il male, senza paura. Ora il male è vero, non è un film. E la sua lotta prosegue, dalla finzione alla (triste) realtà.

Dopo l'iniziale diagnosi di afasia, una sindrome che complica le capacità di linguaggio, Willis era stato costretto ad annunciare il ritiro dal mondo del cinema.

Lo scorso febbraio la moglie Emma Heming, 44 anni, aveva aggiornato i fan sulle condizioni del marito in un post su Instagram, poi ripreso anche dal sito dell'Association for Frontotemporal Degeneration: «Dal momento in cui abbiamo annunciato la diagnosi di afasia di Bruce nella primavera 2022, la condizione di Bruce è progredita e ora abbiamo una diagnosi più specifica: demenza frontotemporale. Sfortunatamente, le difficoltà di comunicazione sono solo un sintomo della malattia di Bruce. Sebbene questo sia doloroso, è un sollievo avere finalmente una diagnosi chiara». La moglie aveva aggiunto che «oggi non ci sono cure per questa malattia, una realtà che speriamo possa cambiare negli anni a venire».

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«Con l'avanzare delle condizioni di Bruce - aveva scritto Emma - , speriamo che l'attenzione dei media possa essere focalizzata sul far luce su questa malattia che necessita di molta più consapevolezza e ricerca. Bruce ha sempre creduto nell'uso della sua voce nel mondo per aiutare gli altri e per aumentare la consapevolezza su questioni importanti sia pubblicamente sia privatamente. Sappiamo nei nostri cuori che lui vorrebbe risponderea chi sta affrontando questa malattia debilitante».

 

LA MAMMA E I FIGLI

La mamma di Willis, la signora Marlene, pochi giorni fa aveva raccontato: «I suoi movimenti sono molto rallentati, con una costante presenza di una certa aggressività e non è più possibile sostenere con lui una conversazione normale. Ormai fatica a riconoscermi. Comunque questo comportamento è tipico dei pazienti nelle stesse condizioni cliniche». La donna aveva poi spiegato di essere particolarmente triste per i figli e la moglie di Willis e per il dolore che stanno provando: «Scout e Tallulah sono due ragazze molto forti che ora sono lì per il loro papà, proprio come lui c'era per loro». Willis ha cinque figlie: Evelyn e Mabel, rispettivamente 8 e 10 anni, avute dall'attuale moglie, l'ex modella britannica Emma Heming-Willis. Rumer (34), Scout (31) e Tallulah (29), dal suo matrimonio con l'attrice Demi Moore, da cui ha divorziato nel 2000.

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