Maria Monsè, appello del marito Salvatore Paravia a Signorini: «Separate mia figlia Perla da sua madre»

Papà Salvatore Paravia scrive a sua figlia Perla Maria. La figlia diciottenne nata dall'amore con la conduttrice Maria Monsè. Una lettera scritta dopo averla vista piangere in televisione. Perla si è sfogata con Shaila e in lacrime ha ammesso: «Ho paura di staccarmi dalla mamma, ho paura di deluderla». Un sentimento che ha convinto il padre di scrivere una lettera a cuore aperto. Una lettera pubblicata dal settimanale Di Più. «Non ero d’accordo con la tua entrata al Grande Fratello, ma ho detto di sì perché ho pensato che potesse aiutarti a uscire dalla gabbia dorata che la mamma ti ha costruito intorno».

Maria Monsè, il marito fa un appello a Signorini

La lettera pubblicata sull'ultimo numero del settimanale diretto da Osvaldo Orlandini inizia così: «Ciao Perla, bambina mia. (...) ho sentito dirti: "Ho paura di staccarmi dai miei genitori, ho paura di deluderli e poi penso che quando sarò grande non li avrò più, per questo voglio stare sempre con loro". Parole che mi hanno colpito e allora, come papà, sento di doverti dire delle cose...».

Per prima cosa «ti dico subito che non devi sentirti in colpa, hai diciotto anni ed è arrivato il momento di staccarti da noi. Questo distacco è naturale e necessario. Anzi, ho acconsentito a farti entrare nella “Casa” proprio nella speranza di vederti finalmente spiccare il volo da sola».

La lettera

Salvatore Paravia ripercorre la sua decisione di acconsentire a Perla di entrare dentro la Casa del GF con la promessa di prendere la maturità scientifica da privatista perché come "certi treni passano una volta sola". Ma «come hai raccontato anche nella Casa, sei molto legata a noi genitori e con la mamma siete quasi una cosa sola, anche perché lei ti segue passo passo, lasciandoti davvero poca libertà. Questo però ti impedisce di vivere la tua vita, di fare anche le esperienze più comuni alle ragazze e ragazzi della tua età, come prendere la patente o addirittura salire su un autobus, perché la mamma ha paura degli incidenti e nel tuo cellulare c’è perfino un localizzatore per seguirti con il satellite...». 

Insomma, «vivi in una bellissima gabbia dorata - scrive ancora il padre nella lettera pubblicata da Di Più - costruita con tantissimo amore certo, ma ormai è arrivato il momento di uscire, spiccare il volo da sola, ormai hai diciotto anni e devi imparare a cavartela, devi fare le tue esperienze, devi avere anche il diritto di sbagliare, anche gli errori sono formativi».

Il padre pensava che dentro la Casa Maria si staccasse un po' da sua figlia e viceversa.

E invece «anche lì al Grande Fratello, mamma è la tua ombra e fate tutto insieme, vi vestite allo stesso modo come due gemelline, preparate i vostri balletti. Certo, a vedervi così legate, come papà mi commuovo, ma come dicevo, hai bisogno di tagliare finalmente quel cordone ombelicale con la mamma e non devi sentirti in colpa per questo...».

Detto questo: «Sono orgoglioso di te, Perlina mia, sei cresciuta bene, in modo sano, ti manca solo un passo per diventare finalmente grande e sento che il Grande Fratello può aiutarti in questo. Anche perché sappiamo bene che la mamma non ti lascerà mai andare, lei è troppo legata a te, troppo apprensiva e trema all’idea di perderti. Sei la sua unica figlia e dopo la tua nascita ha perso tre bambini nelle prime settimane di gestazione: i dolori l’hanno segnata. Sei la sua vita e dentro di sé la mamma ha paura di perdere anche te...».

«Con questa lettera voglio fare una richiesta ufficiale al Grande Fratello: «Dividetele, fate uscire Maria e lasciate Perla da sola nella Casa». Alfonso Signorini prenderà in considerazione la richiesta di papà Salvatore?