La nuova Miss Italia Lavinia Abate torna sui banchi di scuola dopo le festività natalizie e ad accoglierla ci sono tutti i suoi compagni di classe e i docenti del liceo scientifico Manfredi Azzarita dell’Istituto Salvini di piazza delle Muse ai Parioli. Non è l’incipit di una favola e non è successo solo a Cerenetola di trasformarsi in principessa ma anche a Lavinia che in questi ultimi giorni dell’anno con fascia e corona di Miss "più bella dello stivale” ha conquistato i cuori di tutti gli italiani. Tornare a scuola e scoprire che la tua compagna di classe è diventata miss Italia non è da tutti i giorni.
«Con Delia ci abbiamo sempre sperato e creduto - dice Gioia, la compagna di banco e migliore amica di Lavinia - ci conosciamo dalle scuole medie, da quando frequentavamo il Petrassi a Ponte Milvio».
Una ragazza timida con un animo sensibile almno quello che dice di lei la sua professoressa di Matematica e Fisica Irene Fabbiano che la segue dal secondo anno: «Siamo stati contenti di vederla oggi in classe con la fascia, tutto il consiglio di classe l’ha sempre supportata perchè credeva in lei. Si è sempre dimostrata una ragazza diligente, studiosa e responsabile - conclude la prof - raggiunto questo traguardo che si è meritata riuscirà ad essere più sicura in se stessa e a lottare per i propri sogni». Una curiosità che la dice lunga sulla bellezza e il candore di Lavinia, da quando il concorso, agli inizi degli anni duemila, ha consentito la partecipazione solo alle ragazze maggiorenni, Lavinia è la seconda Miss più giovane. Più piccola di lei ha indossato la fascia solo Maria Perrusi, la Miss eletta nel 2009, che compì 18 anni proprio durante la finale.