È un’immagine forte quella che Valentina Vignali, cestista, ex corteggiatrice a Uomini e donne, ed ex vippona del Grande Fratello ha voluto condividere con i suoi follower. Era il luglio 2013 e la diagnosi non lascia spazio alle parole: cancro alla tiroide, bisogna operarsi. Inizia la battaglia, il basket è l’unico appiglio che ha: «Non ho mai smesso, ho giocato subito il campionato. Nei due anni successivi è stato complicato, ma se si può dico di provare a non fermarsi». Da quel momento ad ora sono stati diversi gli interventi e i momenti di sconforto e ora la Vignali torna a parlarne sui social.
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Valentina Vignali e il cancro, come sta
Sulle sue storie Instagram l'influencer ha voluto raccontare ai fan tutti gli step che un malato di cancro deve fare quando si deve sottoporre ai controlli. «Oggi vado a Pisa e vi faccio vedere la routine dei controlli che una persona che ha avuto il cancro deve fare». Poi il riassunto per chi non sapesse la sua storia. «A 21 anni mi è stato diagnosticato un carcinoma alla tiroide. Da là è iniziata la trafila: ovviamente operazione d'urgenza e cicli di radioterapia. Purtroppo prima della radioterapia, perchè io non mi faccio mancare nulla, mi hanno trovato dei linfonodi con metastasi e quindi adesso devo fare dei controlli periodici». Ora la cestista ha 31 anni e vuole spiegare tutto ai fan. «Cosa sono le metastasi? È il fenomeno per cui le cellule del tumore si spostano dal punto di origine di formazione e migrano altrove, formando un tumore secondario».
Il video social
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La malattia
E dopo il prelievo la Vignali è sollevata: «E anche stavolta Valentina 1 tu 0. Anche stavolta è andata». per tutta la durata del video la didascalia che l'influencer ha trascritto sotto è molto eloquente: «C'è una costante in questi 10 anni di malattia che non mi abbandona, è sempre la stessa domanda "ma non hai paura?". No, non ho paura di qualcosa che non posso controllare. Il cancro fa come gli pare decide lui, posso avere paura di qualcosa che si affida completamente al caso? Posso combattere ma non aver paura. Quello che ho sempre cercato di fare è avere il massimo rispetto del mio corpo con l'alimentazione e lo sport e tutto ciò che di buono posso fare, per il resto sarà il caso a decidere». E ancora: «Per questo io vivo alla velocità della luce e faccio tutto quello che voglio fare. Anche dalle cose brutte si impara. E io ho imparato che non c'è sempre una seconda possibilità quindi quando mi sveglio faccio tutto quello che mi va di fare»
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