La cucina dai sovrani borbonici a Totò: i piatti della tradizione per serate a tema

La cucina dai sovrani borbonici a Totò: i piatti della tradizione per serate a tema
di Titti Esposito
Martedì 27 Febbraio 2018, 20:20
2 Minuti di Lettura
Menù della tradizione. Immortalati in canzoni napoletane o film. O riportati dalla storia.

Otto serate a tema per il Bistrot di Castellammare, che omaggerà con la sua cucina la passione per la dieta mediterranea e non solo.

Dai sovrani borbonici a Eduardo de Filippo, da Totò a Raffaele Viviani. 

Un appuntamento con la cultura del cibo più antica e con sperimentazioni anche moderne. Mescolati in piatti tipici della tradizione.

Si parte il 2 marzo alle 20.30 con i piatti cari a de Filippo(tratti dalle sue commedie e dal libro Si cucine cumme vogl''i, la cucina povera di Eduardo raccontati dalla moglie Isabella). Dalla parmigiana di zucchine al gattò alla frittata di cipolle ed al raù, concludendo con le sfogliatelle e il babà.

Il 23 marzo, invece sarà la gastronomia cara a Viviani ad esser protagonista della serata, il 6 aprile, è la volta della cucina borbonica, il 20 aprile tocca ai piatti di cui andava ghiotto Totò, e poi ancora il 27 aprile la cucina nei film della tradizione napoletana, il 4 maggio quelli della canzone napoletana, il 18 la cucina russa, il 15 giugno la cucina mondiale. 

Entusiasta Pierluigi Fiorenza, promotore degli appuntamenti culinari a tema: «La passione per il cibo ci accomuna tutti - spiega lo storico, documentarista e giornalista - ma la tradizione a tavola, a Napoli, è anche cultura, storia, esperienza, contaminazione e nostalgia. Con queste cene speciali cercheremo di rivivere e gustare piatti poveri e genuini che ieri erano un must ed oggi non sono passati di moda. Cibi famosi perchè se ne parla in pellicole e melodie, che erano anche i preferiti di regnanti e artisti».

 
© RIPRODUZIONE RISERVATA