Covid, tremila i positivi nelle Marche e ora si teme l’effetto Ferragosto. Le strutture sanitarie sono già in allerta

La vaccinazione di una giovane
La vaccinazione di una giovane
di Maria Teresa Bianciardi
Venerdì 20 Agosto 2021, 03:05 - Ultimo agg. 15:01
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ANCONA - Sono arrivati a 3.046 i casi positivi accertati nelle Marche con una conta giornaliera che è arrivata a 208 positivi in 24 ore. Ma in Regione si attende con una certa preoccupazione quello che viene definito “effetto Ferragosto”, ovvero la moltiplicazione del virus determinata dalla celebrazione di mezza estate tra assembramenti inevitabili e assenza di mascherine all’aperto.

L’assessore regionale alla Sanità, Filippo Saltamartini, cerca di essere ottimista: «Voglio sperare che la situazione non peggiori a causa dei comportamenti errati dei cittadini - dice - ma ho già dato disposizioni affinchè reparti e sanitari siano pronti per gestire nel migliore dei modi un eventuale picco di contagi e di accessi nei pronto soccorso e nei reparti».


La situazione
Di riaprire il Covid Hospital al momento non se ne parla. «Vediamo quello che accadrà in autunno, ma lo rimetteremo in funzione solo se la situazione si complicherà in maniera eccessiva, per liberare le altre strutture ospedaliere».

Nelle intenzioni della Regione c’è quella di smantellare la struttura realizzata da Bertolaso, chiusa nei mesi scorsi con lo scemare dell’emergenza pandemica, ma occorrerà capire cosa accadrà con l’avvio delle scuole e la ripresa del trasporto pubblico a pieno regime. La variante Delta ha ribaltato le previsioni, facendo correre i contagi anche d’estate e mettendo in allerta il sistema sanitario, tanto che già regioni come la Sicilia e Sardegna sono a un passo dalla zona gialla. Nelle Marche la situazione è meno allarmante, nonostante i tremila positivi: sono 54 gli infetti ricoverati in ospedale e di questi 9 in rianimazione e 5 in terapia semi intensiva. Marche nord, Torrette, fermo e San Benedetto sono le strutture ospedaliere che hanno ripreso le terapie Covid, mentre Urbino, Civitanova, Macerata e Camerino continuano a segnalare ingressi nei pronto soccorso. I pazienti vengono trasferiti nelle strutture attualmente preposte ad accogliere i positivi al virus. Per fortuna il Covid fa aumentare i contagi ma non i decessi: anche ieri nessuna vittima registrata nelle Marche. Da inizio pandemia sono stati 108.587 i casi positivi nella nostra regione e 317.893 i casi e i contatti in isolamento domiciliare. Attualmente sono in quarantena 90 sanitari, ed è il numero più alto dalla recrudescenza del virus. Per provincia è quella di Ancona che ha registrato il maggior numero di positivi dal marzo 2020: sono 34.165, seguita dal Pesarese (24.368), dalla provincia di Macerata (22.595), poi dall’Ascolano (12.028) e dal Fermano (10.931).

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