Jovanotti a RisorgiMarche: 70mila persone per il "ragazzo fortunato"

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La festa finale di RisorgiMarche 2018, non solo un concerto, non solo una jam tra musicisti, ma una giornata di appartenenza e di amicizia, un evento che ha conquistato oltre 70 mila persone giunte da tutta da tutta Italia, raccontata una settimana dopo dal punto di vista del grande protagonista, Jovanotti. È lo speciale 'RisorgiMarche-Jovanottì, realizzato da Michele Lugaresi e voluto dallo stesso artista, disponibile da oggi sulla JovaTv (www.jova.tv)

«Qualcuno dice 70 mila, per me molto di più... eravamo UNO!» ha commentato Lorenzo a margine del pomeriggio. Per l'occasione Jovanotti ha realizzato un set speciale con Riccardo Onori (chitarra), Leo Di Angilla (Percussioni), Gianluca Petrella (fiati e piano) e l'amico marchigiano, compagno di avventure da oltre 28 anni, Saturnino. «Qualche mese fa, attraverso Saturnino, mi è arrivato l'invito a partecipare a questa bella manifestazione», ha spiegato Lorenzo. «L'avevo seguita sui social già dalla prima edizione e l'ho trovata spontanea, vera. Prima di dare l'ok ho aspettato di capire se sarei stato in piedi a fine tour, in grado di suonare. Poi ho pensato che ce l'avremmo fatta e ho convocato una formazione super essenziale dei miei musicisti ed eccoci qui! È stato un concerto indimenticabile in un'atmosfera vera, intensa, emozionante è molto divertente». Il 5 agosto alle 16:30, sui prati di Matelica, nei pressi dell'Abbazia di Roti, c'è stato l'appuntamento più atteso: 70 mila tra giovani, anziani e famiglie intere, dopo una camminata di 8 km sotto il sole cocente, hanno festeggiato con Lorenzo la chiusura della manifestazione ideata lo scorso anno da Neri Marcorè.

«Il concerto di Lorenzo è stato l'emblema di RisorgiMarche in termini di partecipazione del pubblico, di amore e sostegno per le comunità e le attività della mia terra colpita dal sisma, di riscoperta e frequentazione di un territorio bellissimo e accogliente, di grande civiltà e rispetto tra persone e dell'ambiente naturale. Al tempo stesso è stato acme di gratificazione e soddisfazione per me - ha sottolineato Marcorè - e per le persone che hanno lavorato da parecchi mesi per la riuscita del festival, dalla direzione esecutiva, allo staff organizzativo, all'ufficio stampa. Tutto è stato perfetto ed encomiabile, e non era affatto scontato né facile. Sono grato a ognuno di loro, oltre ovviamente a Lorenzo e ai suoi musicisti che hanno dato vita a uno spettacolo unico che resterà indimenticabile nei cuori di chi l'ha vissuto di persona». Lo speciale a cura di Michele Lugaresi, storico collaboratore di Lorenzo, è stato interamente girato dagli operatori di RisorgiMarche, che hanno messo a disposizione la loro esperienza e il loro talento per la propria terra. Con lo stesso spirito hanno partecipato tutti i collaboratori di Jovanotti. (ANSA).