Palazzo Chigi alle donne: «Se la casa è un luogo di violenza potete chiedere aiuto, noi ci siamo»

Palazzo Chigi alle donne: «Se la casa è un luogo di violenza potete chiedere aiuto, noi ci siamo»
Giovedì 16 Aprile 2020, 15:30
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«Il Covid-19 ci costringe a stare a casa ma se per te e per i tuoi figli è solo un luogo di violenza e paura potete chiedere aiuto. Le case rifugio e i centri antiviolenza sono aperti. Chiama il 1522 oppure scarica l'app per chattare in sicurezza con un'operatrice #liberapuoi». Lo scrive in un tweet Palazzo Chigi rilanciando una clip sulla lotta alla violenza sulle donne.

 



Nel tweet Palazzo Chigi rilancia la campagna #liberapuoi promossa dal Dipartimento per le Pari opportunità a sostegno delle donne vittime di violenza durante l'emergenza Covid19.
Lo spot è stato realizzato grazie al contributo di diversi artisti: Caterina Caselli, Paola Cortellesi, Marco D’Amore, Anna Foglietta, Fiorella Mannoia, Emma Marrone, Vittoria Puccini, Giuliano Sangiorgi, Paola Turci, che hanno risposto all’invito della ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti, a diffondere il messaggio che anche durante l’emergenza da coronavirus è possibile sottrarsi alla violenza e chiedere aiuto rivolgendosi al numero 1522. «Rispettare le regole imposte per il coronavirus, restare a casa», raccomanda Emma. «Ma sappiamo che per molte donne la casa non è il luogo della sicurezza», dice Paola Turci. «Anche in questi giorni di emrgenza non sei sola. Le case rifugio e i centri antiviolenza sono aperti per non farti perdere la speranza», ricorda Fiorenza Mannoia.

 

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