Roma, denuncia l'ex e lo fa arrestare. Lui la minacciava: «Ti strangolo e poi mi uccido»

Roma, denuncia l'ex e lo fa arrestare. Lui la minacciava: «Ti strangolo e poi mi uccido»
di Marco De Risi
Mercoledì 8 Gennaio 2020, 08:55 - Ultimo agg. 08:56
3 Minuti di Lettura

Un rapporto sentimentale che col passare dei mesi si è trasformato in un incubo per una donna che aveva deciso di lasciare il suo uomo. Lei, una cinquantenne, è stata costretta a subire di tutto: percosse, minacce di morte. Addirittura l'ex le aveva promesso che avrebbe commesso un omicidio-suicidio: prima l'avrebbe strangolata e poi si sarebbe tolto la vita. Una storia agghiacciante a cui hanno messo freno i carabinieri della Stazione Porta Portese che hanno notificato un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari ad un romano di 51 anni, con precedenti penali, che dovrà rispondere dei reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate. Il cinquantunenne ha reso la vita dell'ex impossibile picchiandola fino a fratturarle lo zigomo.

Roma, calci e pugni alla compagna fino a procurarle fratture e contusioni: arrestato

LA STORIA
I due, commercianti, si erano conosciuti tre anni fa a casa di amici. Si erano piaciuti a tal punto da mettersi insieme e condividere quello che sembrava amore allo stato puro. Ma a dicembre scorso, lui si è trasformato: non è stato più quell'uomo amorevole come faceva finta di essere ma è diventato un picchiatore.
In particolare, la donna ha dovuto subire continui insulti, minacce, aggressioni verbali e fisiche, queste ultime anche brutali, culminate in due episodi che risalgono sul finire dello scorso anno: il primo è avvenuto il 16 ottobre, mentre l'altro - quello che ha spinto la donna a presentare denuncia - il primo dicembre. Entrambi hanno causato alla donna uno stato di continua paura e tensione, instaurando il terrore nella vita quotidiana improntata alla prevaricazione ed alla violenza. I raptus dell'uomo, così come hanno dimostrato le indagini, hanno provocato alla vittima la frattura dello zigomo destro e varie ecchimosi e ferite al volto, la frattura dell'arcata zigomatica, un deficit visivo all'occhio destro.

LE MINACCE
In più occasioni, come fosse un ritornello, l'uomo è arrivato addirittura a minacciare l'ex compagna di morte. Azione cui avrebbe fatto seguito il suicidio. Tutto nel tentativo di assoggettarla al suo volere, dando anche fuoco ad alcuni vestiti e ad un materasso nell'abitazione della donna. La vittima, anche schiacciata nell'autostima, si è decisa a mettere fine al rapporto, rivolgendosi ai carabinieri l'11 dicembre. I militari, raccolte tutte le informazioni e la documentazione sanitaria che riguarda le percosse subite dalla donna, hanno inviato una dettagliata informativa all'Autorità giudiziaria che ha emesso nei confronti del 51enne l'ordinanza di arresti domiciliari. I Carabinieri si sono presentati all'ospedale San Camillo-Forlanini, dove l'uomo si trova ricoverato per altri motivi, notificandogli il provvedimento e piantonandolo in ospedale in attesa delle dimissioni, ottenute le quali sarà riaccompagnato nella sua abitazione agli arresti domiciliari. La cinquantenne ha ringraziato i carabinieri per averla liberata da un rapporto che la stava azzerando.

IL RACCONTO
«Avevo paura di uscire di casa - ha raccontato agli investigatori - Temevo che lui mi raggiungesse dovunque mi trovassi e mi picchiasse. Alcune volte è capitato proprio così. Quell'uomo del quale mi ero innamorata si è rivelato uno psicopatico grave che ha messo a rischio la mia vita. Non so come non ho fatto a non capirlo prima». I carabinieri della stazione Porta Portese hanno risolto diversi casi più o meno analoghi alla storia della donna picchiata dall'ex.

© RIPRODUZIONE RISERVATA