In Olanda scatta il divieto di velo integrale, ma per la polizia «non è una priorità»

Dal primo agosto burqa proibito in Olanda
Dal primo agosto burqa proibito in Olanda
Giovedì 1 Agosto 2019, 15:27 - Ultimo agg. 15:29
2 Minuti di Lettura

Burqa proibito in Olanda. Scatta da oggi il divieto del velo integrale. Sui trasporti pubblici, nelle scuole, negli ospedali e negli edifici pubblici dei Paesi Bassi non si potrà dal primo agosto indossare indumenti che coprano interamente il volto. Tra questi sono stati messi al bando anche il niqab, caschi protettivi e passamontagna. Le violazioni prevedono una multa di 150 euro. Stando a quanto scrive Dutchnews il divieto parziale interesserà non più di 400 donne.

Succede così che le aziende di trasporto olandesi hanno incaricato il personale di ignorare le infrazioni dopo che la polizia ha dichiarato che non ha l’intenzione di trattarlo come un reato ad alta priorità. «Questo significa che la legge è praticamente inattuabile», ha dichiarato al quotidiano olandese Ad un portavoce dei trasporti pubblici. «La polizia ci ha detto che non accorrerà nel caso in cui si verifichino queste violazioni sulle metro o sui bus. Non spetta ai nostri dipendenti imporre la nuova legge e fare multe». Anche le grandi città olandesi, a partire dalla capitale Amsterdam, hanno deciso che chiuderanno un occhio sul divieto. «Non è una legge adatta a una città come Amsterdam», ha chiarito il sindaco Femke Halsema. Sulla stessa linea anche gli ospedali che hanno chiarito che non daranno credito a questo divieto. Secondo la federazione olandese del centro medico universitario agli ospedali non «dovrebbe essere assegnato tale compito»

La legge stabilisce che le persone con indumenti coprenti che entrano in uno spazio pubblico dal primo agosto possono essere multate con 150 euro, ma secondo i media locali ci sono molte zone grigie e alcune eccezioni. Il divieto non si applica se l'uso di questi indumenti è necessario per la protezione del corpo in relazione alla salute o alla sicurezza. Sono anche esenti i clienti, i pazienti nelle parti residenziali degli istituti sanitari. Dal 2010 la Francia ha introdotto il divieto di indossare il niqab negli spazi pubblici. Lo stesso hanno fatto il Belgio, la Danimarca e l'Austria. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA