Antigym, i movimenti che conciliano il sonno

Antigym, i movimenti che conciliano il sonno
di Maria Serena Patriarca
Mercoledì 26 Ottobre 2022, 14:18 - Ultimo agg. 27 Ottobre, 10:06
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Movimento, postura, consapevolezza, respiro: combinando in “magica alchimia” questi elementi si può arrivare a trovare un valido strumento per contrastare l’insonnia. Si chiama Antiginnastica, ma non è catalogabile come una ginnastica dolce né come uno stretching, e si può praticare anche in gravidanza e in età senior. Ideata all’inizio degli anni Settanta dalla francese Therese Bertherat, cinesiterapeuta e autrice del best seller Le corps a ses raisons, l’Antiginnastica è un mix di movimenti sottili, precisi e rigorosi, in stretto connubio con le nostre emozioni, i pensieri e gli affetti, nella concezione dell’unione di corpo e mente, con un occhio particolarmente attento alle scoperte scientifiche dell’epigenetica e dell’embriologia umana. L’Antigym, aiutando a rilassare l’organismo nel suo insieme, talvolta attraverso l’ausilio di semplici attrezzi come palline o cuscinetti imbottiti, è ideale per migliorare la qualità del sonno: è una pratica conosciuta e insegnata in tutto il mondo, e attualmente in Italia ci sono un centinaio di esperti certificati in questa che viene definita un’esperienza corporea a tuttotondo, non tanto basata su esercizi ma su movimenti rivolti alla scoperta e alla percezione di sé. Il corpo è la “summa” della nostra storia personale di vita: memoria cellulare e intelligenza corporea sono due parole chiave nell’Antigym dove i movimenti (che si svolgono a terra, seduti o camminando), non sono mostrati dall’insegnante, ma sono descritti a voce ai partecipanti ad ogni sessione. 

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