Parigi, strage del Bataclan: oggi la commemorazione delle 130 vittime, continua il maxiprocesso ai terroristi Isis

Parigi, strage del Bataclan: oggi la commemorazione delle 130 vittime, continua il maxiprocesso ai terroristi Isis
Sabato 13 Novembre 2021, 13:50 - Ultimo agg. 14:45
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Le 130 vittime dellgli attacchi terroristici dell'Isis il 13 novembre 2015 a Parigi sono ricordate oggi in Francia e nel resto nel mondo. L'attacco più sanguinoso al teatro Bataclan, con novanta morti fra i i quali Valeria Solesin.

«Memoria di una strage» è il titolo del reportage che aprirà Mediterraneo, domani 14 novembre alle 12.25 su Rai3: il racconto drammatico dei sopravvissuti proprio nei giorni in cui si celebra un processo dai numeri straordinari, con trecentocinquanta testimoni e milleottocento parti civili, in un'aula bunker speciale costruita per l'occasione e costata dieci milioni. 

La commemorazione avviene mentre è in corso il maxiprocesso La corte d'assise speciale esamina questa settimana le personalità dei 14 imputati.

Salah Abdeslam, 32 anni, unico superstite dei commando terroristici è stato il primo di essi. Un esercizio delicato. Si tratta infatti di parlare della sua vita senza «sforare sul fondo» del dossier, questione che verrà evocata l'anno prossimo, nel 2022. Barba folta, testa rasata, gilet grigio e camicia beige, Abdeslam descrive in modo succinto un'infanzia «molto semplice» e felice, figlio di immigrati marocchini a Molenbeek, nell'agglomerato urbano di Bruxelles. Padre conducente di tram, madre casalinga, il quarto di cinque fratelli, dice di aver «fatto la scuola pubblica in Belgio, ero impregnato dai valori occidentali, vivevo come mi avete insegnato a vivere in Occidente». Dall'inizio del processo, colui che si è presentato come un «combattente dello Stato islamico» ha preso la parola diverse volte per giustificare gli attacchi o criticare le sue condizioni di detenzione.

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