Bimbo di 2 anni dimenticato nello scuolabus per ore: il piccolo muore dopo 4 giorni in coma

Bimbo di 2 anni dimenticato nello scuolabus per ore: il piccolo muore dopo 4 giorni in coma
Bimbo di 2 anni dimenticato nello scuolabus per ore: il piccolo muore dopo 4 giorni in coma
di Federica Macagnone
Lunedì 17 Agosto 2020, 17:28
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Lo hanno dimenticato. Come un pacco senza alcuna importanza che si lascia su un sedile. Una distrazione che si è rivelata fatale per il piccolo Nong Kongbin, di due anni, morto dopo 4 giorni di coma, dopo essere rimasto per sei ore nello scuolabus che doveva portarlo all’asilo.
 
La tragedia è avvenuta in Thailandia lo scorso 11 agosto. Il piccolo è salito sul pulmino ma, arrivato davanti alla scuola, non è sceso: né l’autista, né la maestra si sono accorti della sua assenza. A intuire che qualcosa non andava è stata sua madre, la 26enne Suwapat Yodmanee, che ha notato qualcosa di strano nelle foto di gruppo postate dagli insegnanti della scuola sui social: in nessuna si intravedeva il visino di Nong. Preoccupata, la donna ha immediatamente chiamato l'istituto per chiedere informazioni. Quando si è precipitata a scuola, il piccolo, trovato privo di sensi sullo scuolabus, era stato già trasportato all’ospedale Maharaj Nakhon Si Thammarat.
 
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Nong è rimasto attaccato alle macchine che lo tenevano in vita per quattro giorni, fino a quando i medici hanno comunicato alla famiglia che non c’era più nulla da fare. «Dopo quattro giorni di coma, abbiamo informato la famiglia di Nong Kongbin che dovevano prepararsi a lasciarlo andare - ha detto il dottor Songkiat Lektrakoon - Abbiamo staccato i maccinari su indicazioni dei parenti lunedì sera».
 
Il direttore dell'asilo nido, Sunistha Phookwanish, ha detto che è lo staff dell’istituto ad avere l’incarico di prendersi cura dei 17 bambini che vengono portati all’asilo sullo scuolabus. L’autista ha sraccontato che quella mattina un forte temporale si stava abbattendo nella zona e che, nella fretta, non si è accorto che Nong era rimasto dentro il bus. Il centro di assistenza all'infanzia inizialmente ha dato 10.000 baht, poco più di 250 euro, come risarcimento alla famiglia, ma non è escluso che qualcuno finisca a processo. Sonthichai Arwattanakulthep, capo della polizia locale, ha detto: «Coloro che erano incaricati di prendersi cura dei bambini nel furgone della scuola dovrebbero essere accusati di negligenza. Abbiamo aperto un’indagine per capire cosa è successo». 

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