Caldo record in Europa, che succede ora? Strage di rondini in Spagna, 40 gradi in Francia e blackout a Milano e Torino

Dalla Spagna a l'Italia, disagi in tutto il continente, gli inglesi fuggono dalle città e a Parigi cresce la richiesta di energia e l'inquinamento

Caldo record investe l'Europa, che succede ora? Uccelli al suolo, picco di Co2 e siccità: le conseguenze
Caldo record investe l'Europa, che succede ora? Uccelli al suolo, picco di Co2 e siccità: le conseguenze
Venerdì 17 Giugno 2022, 13:45 - Ultimo agg. 18 Giugno, 11:19
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Caldo torrido e notti tropicali dalla penisola iberica fino ai balcani: l'anticiclone di caldo africano che sta investendo l'Europa dalle prime settimane di giugno non si placherà nei prossimi giorni e fa registrare temperature completamente fuori dalle medie del periodo.

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In Spagna gli uccellini stramazzano al suolo per le temperature, in Francia è allerta rossa in 14 regioni e anche la Gran Bretagna si prepara ad affrontare un weekend tropicale.

Così dopo che il mese di maggio ha fatto segnare il record dal 2003, con un aumento di due gradi sulla media del mese, anche giugno e luglio del 2022 sembrano destinati ad entrare nella storia tra i mesi più torridi del decennio. 

 

Le immagini del satellite

La mappa divulgata lo scorso 14 giugno dai satelliti Sentinel-3 fotografa il secondo evento di caldo estremo dell'anno: la temperatura della superficie terrestre ha toccato i 53° nella penisola iberica. La temperatura della superficie viene monitorata e  misura la radiazione infrarossa rilevata sul suolo o sulla parte esposta della vegetazione, ma non indica la temperatura dell'aria che è, fortunatamente, più bassa. Tuttavia l'immagine scattata dal satellite rende l'idea della situazione anomala che si sta verificando. Il picco dell’ondata di caldo estremo è prevista tra giovedì 16 e venerdì 17, quando tra la Spagna settentrionale e la fascia occidentale del bassopiano francese sarà altamente probabile raggiungere temperature massime con picchi che addirittura potrebbero raggiungere i 44-45 °C.  

In Spagna gli uccelli cadono al suolo 

Il grande caldo fuori stagione ha conseguenze anche sugli ecosistemi e sulla vita di molti animali. Un esempio sono i piccoli di rondone (apus apus) una specie protetta, che vengono trovati a decine stremati dal caldo e a volte già morti nelle strade di Cordoba e Siviglia. Il motivo? Il rondone fa il nido in cavità esistenti tra edifici, punti che si scaldano fino a diventare inabitabili in queste giornate in cui le massime possono superare i 40 gradi. Motivo per cui i piccoli cercano di sfuggire a tale situazione e finiscono per cadere dai nidi. Molte associazioni, come Ecourbe o SosVencejos, stanno lavorando per soccorrere i piccoli e cercare di evitarne la morte. 

Allerta in Gran Bretagna: a Londra 34 gradi 

Anche la Gran Bretagna si prepara ad affrontare un weekend di fuoco: Secondo il Met Office, i termometri di londra e di molte zone dell'inghilterra orientale segneranno 34° gradi nel finesettimana. Molti inglesi sono già in viaggio verso le  località di mare per sopportare la canicola anomala in quella regione d'Europa.  

Allarme in Francia, picco di Co2 per i condizionatori

Intanto in Francia il picco dell'onda di calore porta in alto i consumi enrgetici e l'inquinamento, trainato dall'accensione di ventilatori ed aria condizionata. Come ha riferito un portavoce della rete ad alta tensione RTE, basta un solo grado in più sopra delle medie stagionali per provocare un aumento dei consumi elettrici di circa 700 MW. Dodici dipartimenti del sud-ovest del Paese sono stati piazzati oggi in «allerta rossa calore» mentre 25 posti sono posti in vigilanza «arancione». Intanto, nell'Ile-de-France, la regione di Parigi dove il gran caldo è atteso da domani, il prefetto di polizia Didier Lallement chiede agli automobilisti di ridurre di 10 km/h la velocità massima dei loro veicoli per contrastare l'inquinamento, con emissioni di di Co2 oltre la soglia di allerta.  

40 gradi in Occitania

Le autorità francese hanno diramato una allerta caldo in molte zone del Paese dopo che le temperature hanno toccato i 40 gradi in Occitania, con il record di 42.8 gradi a Moulès-et-Baucels. Domani è previsto un ulteriore aumento. Non era mai accaduto che un'ondata di caldo di queste dimensioni toccasse il Paese prima ancora dell'inizio dell'estate. Parigi, Lione e Strasburgo hanno imposto limiti al traffico delle auto, come la riduzione dei limiti di velocità e l'accesso in alcune zone riservato ai modelli meno inquinanti, per ridurre la concentrazione di ozono nell'aria. I parchi di Parigi rimarranno aperti la notte. E in molti rinunciano allo smart working, per tornare in ufficio e approfittare dell'aria condizionata aziendale.

In Italia temperature record e allerta siccità 

Ora l'ondata di caldo si sta spostando verso est e presto investirà l'Italia. Secondo i dati raccolti dall’Istituto di Scienze dell'Atmosfera e del Clima del CNR di Bologna, a maggio nella nostra penisola si è registrato il record di caldo degli ultimi 30 anni segnando  un'anomalia di +1.83 gradi rispetto alla media del periodo 1991/2020. Nei prossimi giorni sono attesi picchi di 40 su molte città della Pianura Padana, come a Bologna, Ferrara e fino a 38 gradi a Milano, Mantova, Pavia, 36 gradi a Roma, Terni, Firenze. Intanto nel nord il fiume Po, il più grande d'Italia è in una situazione di emergenza con i livelli idrici ai minimi storici. In molte aree non piove da 110 giorni e la neve è scomparsa dalle montagne. Anche i laghi sono in sofferenza, e mentre in molti comuni è già iniziato il razionamento idrico, l'emergenza ha raggiunto anche il centro Italia dove i laghi dei castelli romani sono ai minimi storici e i livelli dei fiumi romani (Tevere, Aniene, Sacco) sono scesi di un metro rispetto all'anno scorso. 

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