Coronavirus, in Iran la bufala dell'alcol come cura fa altri 44 morti

Coronavirus, in Iran la bufala dell'alcol come cura fa altri 44 morti
Coronavirus, in Iran la bufala dell'alcol come cura fa altri 44 morti
Martedì 10 Marzo 2020, 14:20 - Ultimo agg. 17:12
2 Minuti di Lettura

Sono almeno 44 le persone morte in Iran per intossicazione da alcol. Nel paese si è infatti diffusa la fake news che bere alcolici possa aiutare a sconfiggere il coronavirus. Il bilancio peggiore nella città di Ahvaz, vicino al confine con l'Iraq, con almeno 20 vittime. Altri 7 sono morti a Karaj, a nord-ovest di Teheran. In totale, secondo l'agenzia Irna, i morti per avvelenamento da alcol sarebbero 44.

LEGGI ANCHE Coronavirus, gara-lampo della Consip: in arrivo 5.000 nuovi posti letto in terapia intensiva
LEGGI ANCHE Coronavirus, la Gran Bretagna mette in quarantena chi arriva dall'Italia: «Anche in assenza di sintomi»



Tutti hanno creduto «alle voci secondo cui il consumo di alcolici potesse essere efficace nella cura» dei sintomi della Covid-19, dicono fonti ospedaliere. Per molti di loro sarebbe stato fatale il metanolo. L'alcol in Iran è illegale, ma molte persone riescono a procurarsi liquori fatti in casa o acquistare bottiglie di contrabbando. Secondo il bilancio ufficiale, le morti da coronavirus sono 237 in Iran, uno dei paesi al mondo più colpiti. 

 


 

© RIPRODUZIONE RISERVATA