Coronavirus, diretta. Oltre 400mila morti nel mondo. Brasile, Bolsonaro oscura i dati. Oggi riapre New York

Coronavirus, diretta. Oltre 400mila morti nel mondo: tre milioni di persone guarite dalla malattia
Coronavirus, diretta. Oltre 400mila morti nel mondo: tre milioni di persone guarite dalla malattia
Domenica 7 Giugno 2020, 11:40 - Ultimo agg. 8 Giugno, 07:29
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Sono oltre 400mila i morti per coronavirus nel mondo. Il bilancio dei morti ha superato questa mattina la soglia dei 400mila, mentre i casi sono oltre 6,9 milioni: è quanto emerge dal conteggio dell'università statunitense Johns Hopkins. Secondo le statistiche raccolte dall'ateneo, i decessi nel mondo sono adesso 400.013 su un totale di 6.910.014 contagi accertati. 

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Superata un'altra soglia, quella dei tre milioni di persone guarite dalla malattia, con gli Stati Uniti in cima alla lista, con 500.849 guariti, seguite dal Brasile, con circa 277.149 e dalla Russia, con 220.935. Gli Stati Uniti continuano a essere il paese più colpito dalla pandemia e contano una media di 22.000 casi giornalieri, raggiungendo 1,9 milioni di persone infette e 109.802 morti.

Riapre la città di New York, che è stata l'epicentro della pandemia in America. Il sindaco Bill de Blasio ha confermato che la situazione nella più grande metropoli del Paese rientra ormai nei parametri fissati per avviare la fase uno della ripartenza, dopo oltre due mesi di lockdown. Molte delle attività riapriranno gradualmente a partire da oggi, lunedì 8 giugno. 

Brasile, Bolsonaro smette di pubblicare i dati. Il governo brasiliano ha smesso di pubblicare i dati complessivi dei casi e dei decessi provocati dal coronavirus nel Paese, limitandosi a fornire solo i rispettivi bilanci giornalieri. La mossa, definita «straordinaria» dal Guardian, ha suscitato l'ira di molti critici e una dura reazione da parte delle autorità sanitarie regionali. In questo modo, secondo molti, il presidente Jair Bolsonaro cerca di nascondere il vero impatto della malattia sulla popolazione. «Il tentativo autoritario, insensibile, disumano e antietico di rendere invisibili i morti di Covid-19 non avrà successo», ha annunciato il Consiglio nazionale dei ministri della Salute, l'organizzazione che riunisce queste autorità. In risposta alle critiche Bolsonaro ha detto che i dati cumulativi non riflettono l'attuale situazione nel Paese. Il Brasile è il secondo Paese al mondo per numero di casi (672.846) dopo gli Usa e conta ad oggi 35.930 decessi (fonte Johns Hopkins).

America Latina, 1.2 milioni di contagi. Gli oltre 45.000 contagi registrati nelle ultime 24 ore, insieme a 1.714 morti, provano che la pandemia da coronavirus si intensifica e cerca ancora il suo picco in America Latina. I contagiati sono ora 1.238,297, di cui 63.909 deceduti. È quanto emerge da una statistica dell'ANSA sulla base dei dati di 34 nazioni e territori latinoamericani. Il Brasile, che guida la classifica della regione, ha riservato una sorpresa rivelando solo i contagi (27.075) e i morti (904) di ieri, senza fornire più l'accumulato dall'inizio della pandemia, che è di 672.846 contagiati e 35.930 morti. Seguono il Perù (191.758 e 5.301) e il Cile (127.745 e 1.541). Fra i paesi latinoamericani con più di 5.000 contagi vi sono Messico (113.619 e 13.511), Ecuador (42.728 e 3.608), Colombia (38.027 e 1.205), Repubblica Dominicana (19.195 e 536), Argentina (21.037 e 642), Panama (15.463 e 370), Bolivia (12.728 e 427), Guatemala (6.485 e 216) e Honduras (5.971 e 248).

 



Stati Uniti, 749 morti in un giorno. Gli Stati Uniti registrano altri 749 decessi con coronavirus nelle ultime 24 ore, per un totale di 109.791, secondo il bilancio della Johns Hopkins University. I casi di contagio nel Paese sono oltre 1,9 milioni di casi. Circa 500.000 le persone guarite.

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