Coronavirus, l'italiana Maria Vittoria Gronchi "cervello in fuga": «Contagiata e guarita: ora lavoro per la Sanità di New York»

Coronavirus, l'italiana Maria Vittoria Gronchi "cervello in fuga": «Contagiata e guarita: ora lavoro per la Sanità di New York»
Lunedì 13 Aprile 2020, 10:46 - Ultimo agg. 13:47
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Colpita dal coronavirus è riuscita a sconfiggere il virus ed è tornata a lavorare in prima linea per la sanità di New York. E' la storia di una italiana, Maria Vittoria Gronchi, di Pontedera, un illustre esempio di "cervello in fuga", che giovanissima, 26 anni appena, è una delle figure di spicco dello staff del sindaco della Grande Mela, Bill de Blasio, assunta (con contratto a tempo indeterminato) come project manager della New York City Health and Hospitals Corporation.

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Il virus non ha risparmiato neanche lei, che ora però è tornata a svolgere il suo incarico in una città martoriata dalla pandemia. Nello staff del sindaco de Blasio era entrata due anni fa, nel 2018. Una soddisfazione per l'italiana, nata e cresciuta a Pontedera,nella provincia di Pisa, una laurea triennale alla Bocconi di Milano in Economics and Management, uno scambio con la Northewestern University a Chicago, esperienze al WHO di Ginevra, e a Shanghai, fino all'arrivo a New York, per occuparsi di Pubblica Amministrazione.

 

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