«Dovevo esserci io al loro posto». David Lewis, 81 anni, è incosolabile. In cinque giorni il Covid ha distrutto la sua famiglia portandogli via l’amata moglie Gladys, 74 anni, e due dei suoi figli di 42 e 44 anni. Un dolore immenso al quale si aggiungono i messaggi deliranti di persone che sui social hanno preso di mira lui e i familiari continuando ad affermare che “il virus è una grande bufala”.
Il calvario di questa famiglia di Pentre, nel Galles, è iniziato giovedì quando Gladys è morta al Royal Glamorgan Hospital pochi giorni dopo aver sviluppato i sintomi del virus. Il figlio Dean, 44 anni, è morto nella sua casa di Treorchy il giorno successivo e Darren, 42 anni, che aveva la sindrome di Down, è morto lunedì. Tutti erano positivi al coronavirus.
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E mentre si prepara a organizzare il terzo funerale in pochi giorni, la famiglia continua a essere perseguitata dai troll.
Anche Claire, 44 anni, ha il coronavirus insieme ad altri 10 membri della sua famiglia che ora sono in isolamento. Al momento lei e il figlio di 12 anni sono positivi confermati mentre si attendono i risultati del tamponi dei figli di 14 e 19 anni. «Siamo completamente devastati. Mio suocero è a pezzi, ha perso sua moglie e i suoi due figli. Continua a dirci: “Doveva toccare a me”. È così difficile cercare di aiutarlo e cercare di consolare i miei figli che sono devastati per la perdita del padre».