Covid, scandalo Indonesia: tamponi nasali lavati e riusati all'aeroporto di Medan. Cinque persone arrestate

aeroporto di Medan: tamponi nasali lavati e riusati sui passeggeri. Cinque persone arrestate
aeroporto di Medan: tamponi nasali lavati e riusati sui passeggeri. Cinque persone arrestate
Mercoledì 5 Maggio 2021, 16:50 - Ultimo agg. 19 Febbraio, 04:53
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Lavavano i tamponi nasali per il Covid e li utilizzavano nuovamente per testare i passeggeri in partenza all'aeroporto di Medan, in Indonesia. Cinque impiegati della casa farmaceutica Kimia Farma sono stati arrestati e la società a controllo statale ora rischia una potenziale causa legale da parte dei viaggiatori. Questo perché secondo la polizia, fa sapere la Bbc, potrebbero essere circa 9 mila le persone vittime di questo raggiro sistematico iniziato a dicembre nello scalo del capoluogo di Sumatra occidentale. Dopo numerose lamentele da parte di viaggiatori per 'falsi positivi', la settimana scorsa era stato inviato un agente sotto copertura incaricato di sottoporsi al controllo, risultato positivo: i suoi colleghi hanno fatto irruzione nel laboratorio dei test, scoprendo così che i kit venivano riutilizzati.

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Pericolo per la ripresa del turismo - Dalla ricostruzione del Jakarta Post, sarebbe emerso che i kit per il test rapido antigenico, che deve dare risultato negativo per consentire al viaggiatore di imbarcarsi, come previsto dai provvedimenti governativi, utilizzati più volte sarebbero stati almeno 150 . Uno scandalo che, sottolinea il quotidiano locale, insidia le prospettive di ripresa del turismo, uno dei pilastri dell'economia indonesiana.

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I testimoni - Sempre i media locali fanno sapere che ci sono denunce da parte di 23 testimoni e il sospetto da parte delle autorità che la frode (dal valore stimato di circa 124mila dollari) sia servita anche a finanziare la costruzione di una casa di lusso per uno dei sospettati.
Kimia Farma ha licenziato i dipendenti coinvolti promettendo di irrigidire controlli interni.

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