Coronavirus, diretta: nel mondo 14,5 milioni di contagi e oltre 600mila morti

Coronavirus, diretta: nel mondo 14,5 milioni di contagi e oltre 600mila morti
Coronavirus, diretta: nel mondo 14,5 milioni di contagi e oltre 600mila morti
Lunedì 20 Luglio 2020, 09:44 - Ultimo agg. 15:07
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Sono quasi 14,5 milioni i casi di coronavirus confermati nel mondo. Lo rende noto la Johns Hopkins University, secondo la quale più di 605mila persone hanno perso la vita per complicanze legate all'infezione. Nel dettaglio, i contagiati dal Covid-19 sono globalmente 14.457.916, mentre sono 605.205 le vittime. Aumento record dei contagi in India, oltre 40mila nuovi casi di Covid19, superando così il milione118mila positivi. Gli ultimi 100 mila nuovi casi sono registrati in appena tre giorni dal raggiungimento del primo milione di positivi. Secondo il ICMR, il consiglio Nazionale della Ricerca Medica, il balzo record si deve al numero parimenti record di test effettuati nella sola giornata di ieri: 256.039.

Focolaio in una discoteca dell'Andalusia. In Spagna almeno 73 persone fra le 400 che hanno trascorso una nottata nella discoteca Babylonia di Cordova sono risultate positive al coronavirus, e formano il maggior focolaio dell'Andalusia, che ora registra almeno 387 casi accertati. Lo scrive il quotidiano El Pais.

Casi in aumento negli Usa. Nelle ultime 24 ore negli Stati Uniti sono stati registrati 63.872 nuovi casi di coronavirus e 574 decessi. Il numero totale dei contagi, secondo i conteggi della Johns Hopkins University, è di oltre 3,7 milioni, quello delle vittime di 140.474

Salgono le vittime in Brasile. Sono quasi 80mila i morti in Brasile per complicanze legate al coronavirus. Lo riferisce il ministero della Sanità brasiliano, riferendo di 79.488 vittime accertate, 716 in più rispetto al giorno precedente. Ha invece raggiunto quota 2.098.389 il totale dei positivi confermati in Brasile, con 23.529 nuovi casi nelle ultime 24 ore. Il Brasile si conferma il secondo Paese più colpito dal coronavirus al mondo, dopo gli Stati Uniti. Epicentro della pandemia è lo stato di Sao Paulo, il più popolato, con 19.732 morti e 415.049 casi confermati. Segue Rio de Janeiro con 12.114 vittime e 138.524 casi.

Lima è la città più colpita del Perù. In Perù sono più di 13mila le persone che hanno perso la vita per complicanze legate al coronavirus. Lo ha detto il ministero della Sanità di Lima, riferendo di 189 morti nelle ultime 24 ore e aggiornando a 13.187 il totale delle vittime. Nell'ultima giornata sono anche stati confermati altri 4.090 nuovi casi di Covid-19, facendo così salire a 353.590 il totale dei positivi nel Paese. «Ci sono 12.309 pazienti ricoverati con il Covid-19, tra cui 1.293 in terapia intensiva», ha riferito il ministero. «Lima e la sua area metropolitana restano quelle maggiormente colpite dall'infezione», ha aggiunto.

I casi dello Xinjiang in Cina. Sono 22 i nuovi casi accertati domenica in Cina di cui 5 importati (tre nello Sichuan, uno nella Mongolia Interna e uno nello Shandong) e 17 di trasmissione domestica, tutti rilevati nella provincia nordoccidentale dello Xinjiang, diventata l'ultimo focolaio del Paese. Nel complesso, secondo la Commissione sanitaria nazionale, le infezioni di Covid-19 si sono portate a 83.682, di cui 249 sotto trattamento e con 5 in gravi condizioni. Le guarigioni sono salite a quota 78.799, mentre i decessi restano fermi a 4.634. I contagi importati sono aumentati a 2.012, di cui 1.929 risoltisi con la guarigione e ancora in ricovero ospedaliero. I nuovi asintomatici scoperti domenica sono stati 13, portando il totale a 154 (ci sui 87 dall'estero), tutti sotto osservazione medica.  Sono 510 i nuovi casi di coronavirus registrati in Giappone nelle ultime 24 ore, facendo salire a 25.808 il totale delle persone contagiate. È quanto si legge in una nota del ministero della Sanità giapponese, che segnala il record di contagi a Osaka, la seconda prefettura più grande del Giappone, dove si è registrato il maggior numero di nuovi contagi dal 9 aprile, ovvero 89. Di questi, 59 non sono tracciabili. Altri 188 casi sono stati riportati a Tokyo, dove per la prima volta in quattro giorni il numero dei nuovi casi è inferiore ai 200. Non si hanno invece notizie di vittime riconducibili al Covid-19.

Numeri in calo nel Pakistan. Il Pakistan ha riportato 31 morti da coronavirus e 1587 nuove infezioni nelle ultime 24 ore, secondo dati del ministero della Salute. I numeri sono in calo da dieci giorni. I casi totali di Covid-19 sono saliti a 265.083 mentre il bilancio delle vittime è di 5.599. Secondo i dati, 1.653 pazienti si sono ripresi nelle ultime 24 ore, portando il numero totale di persone guarite a 205.929. 1.552 pazienti sono in condizioni critiche. I musulmani pakistani celebreranno la festività di Eid ul Adha il 30-31 luglio. Le autorità del paese ha fatto appello alla nazione affinché seguano il distanziamento sociale durante la festa.

In Europa centrale e orientale. Un totale complessivo di 536.109 casi confermati di contagi da coronavirus (+4426 rispetto al giorno precedente) sono stati registrati dall'inizio della pandemia nei Paesi dell'Europa centrale e orientale, in Germania, Austria e Grecia, secondo dati ufficiali raccolti dall'Oms, aggiornati al 19 luglio. La crescita percentuale su base settimanale dei contagi totali, sulla base di elaborazioni aggiornate al 13 luglio, è stata particolarmente sostenuta nell'ultima settimana in Montenegro, Kosovo, Bulgaria, Bosnia-Erzegovina e Albania. Bielorussia, Moldova e Macedonia del Nord registrano più casi confermati di Covid-19 per milione di abitanti che l'Italia.

I decessi registrati nell'area sono stati finora 19349 (+78), di cui 9084 in Germania, 2009 in Romania, 1618 in Polonia, 1485 in Ucraina, 711 in Austria, 680 in Moldova, 596 in Ungheria, 495 in Bielorussia. Nella regione, il maggior numero di casi confermati di coronavirus è stato registrato in Germania (201574, +202 nelle ultime 24 ore), seguita da Bielorussia (65953, +171), Ucraina (58842, +731), Polonia (39746, +339), Romania (36691, +889), Moldova (20794, +300), Serbia (20498, +389), Austria (19508, +102) e Cechia (13855, +113). Un totale di 100438 casi positivi e 3920 decessi sono stati confermati fino al 19 luglio in Slovenia, Croazia, Bulgaria, Romania e nei Balcani occidentali.

Nell'Europa centro-orientale nel suo complesso, la Bielorussia ha registrato finora il maggior numero di casi di Covid-19 per milione di abitanti (circa 6948) seguita da Moldova (5155) e Macedonia del Nord (4345, l'Italia è a 4038 per milione), mentre il tasso più basso è stato osservato in Grecia (370 per milione) e Slovacchia (363), secondo elaborazioni dell'ANSA su dati Oms. La Macedonia del Nord è la nazione dell'area con il più alto tasso di decessi per milione di abitanti (199 contro i 579 dell'Italia), seguita da Moldova (169) e Germania (109) e mentre il tasso più basso è stato registrato in Slovacchia (5). Tra il 6 luglio e il 13 luglio il maggior aumento percentuale su base settimanale dei casi totali confermati è stato registrato in Montenegro (+56,3%), Kosovo (+41,1%), Bulgaria (+31,1%), Bosnia-Erzegovina (+27,6%) e Albania (+20,5%), mentre solo in Lettonia, Austria, Bielorussia, Lituania, Germania, Ungheria ed Estonia l'aumento percentuale settimanale è stato tra il 5% e lo 0%.

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