Putin perché non ha annunciato la vittoria? I gravi errori e le perdite disastrose (1.170 tank distrutti)

L'Ucraina fa sapere che ammonterebbero a 26.000 le perdite fra le fila russe dal giorno dell'attacco

Putin perché non ha annunciato la vittoria? I gravi errori e le perdite disastrose (1.170 tank distrutti)
Putin perché non ha annunciato la vittoria? I gravi errori e le perdite disastrose (1.170 tank distrutti)
di Mario Landi
Martedì 10 Maggio 2022, 09:49 - Ultimo agg. 11:53
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Ci si aspettava la dichiarazione di guerra al mondo. Putin, invece, quasi a sorpresa ha scelto la via della cautela. Nessun annuncio apocalittico, ma solo l'ennesima spiegazione (diversa dalle precedenti) del perché la Russia ha deciso di intraprendere la sua «operazione speciale» in Ucraina, Paese mai citato. Un'analisi del discorso del presidente russo dal punto di vista militare l'ha fornita l'intelligence britannica, nel suo quotidiano punto sulla guerra, i cui passaggi chiave vengono pubblicati su Twitter dal profilo del ministero della Difesa. 

La «sottovalutazione» da parte della Russia della residenza ucraina e la scelta di pianificare "lo scenario migliore" hanno portato a «dimostrabili fallimenti operativi che hanno impedito al presidente Putin di annunciare un significativo successo militare in Ucraina» in occasione della parata della vittoria di ieri, si legge. 

Gli errori della Russia

Il piano di invasione russo è stato «basato molto probabilmente sull'ipotesi errata che avrebbero incontrato una resistenza limitata e che avrebbero potuto accerchiare e aggirare i centri popolati rapidamente», spiega l'intelligence, aggiungendo che «questo presupposto ha portato le forze russe a cercare di portare avanti la fase iniziale dell'operazione con il chiaro e preciso intento di raggiungere una rapida vittoria ad un costo minimo». Ma proprio questo «errore di calcolo - conclude - ha portato a perdite insostenibili e ad una conseguente riduzione del focus operativo russo».

Le perdite dell'esercito

Ammonterebbero a 26.000 le perdite fra le fila russe dal giorno dell'attacco di Mosca all'Ucraina, lo scorso 24 febbraio. Lo rende noto il bollettino quotidiano dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine, diffuso su Facebook, che riporta cifre che non è possibile verificare in modo indipendente. Secondo il resoconto dei militari ucraini, a oggi le perdite russe sarebbero di circa 26.000 uomini, 1170 carri armati, 2808 mezzi corazzati, 519 sistemi d'artiglieria, 185 lanciarazzi multipli, 87 sistemi di difesa antiaerea. Stando al bollettino, che specifica che i dati sono in aggiornamento a causa degli intensi combattimenti, le forze russe avrebbero perso anche 199 aerei, 158 elicotteri, 1980 autoveicoli, 12 unità navali e 380 droni.

 

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