La regina Elisabetta ha aumentato la sicurezza informatica dopo aver appreso che i reali sono «un obiettivo ad alto rischio» di attacco hacker. I suoi esperti di sicurezza informatica affermano - in un rapporto svelato dal Sun - che ora esiste un rischio elevato anziché medio di accesso non autorizzato ai dati della Casa Reale. Si pensa che l'avvertimento, scritto da Sir Michael Stevens, Keeper of the Privy Purse, si riferisca a truffatori informatici di Cina e Russia. L'effetto dell'hackeraggio sarebbe: «Danno reputazionale, sanzioni e/o azioni legali contro la famiglia o i membri del personale».
Queen steps up cyber security after learning royals are a high-risk targethttps://t.co/0rgtXJTWMW
— The Sun (@TheSun) July 18, 2021
A marzo, la regina aveva nominato Elliot Atkins come suo primo chief information security officer per prevenire gli attacchi online. Un mese prima l'ex capo dell'MI5 Andrew Parker era stato nominato capo della sua Casa Reale. I timori sono alti dopo che Colonial Pipeline, con sede negli Stati Uniti, ha pagato un riscatto di 3 milioni di sterline per un attacco hacker a maggio.
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Fonti reali insistono che la formazione del personale e gli alti livelli di sicurezza informatica «sono sempre stati in atto».