Usa, tenta di entrare nella sede dell'Fbi a Cincinnati: uomo armato ucciso dalla polizia. Chi era

Usa, uomo armato cerca di entrare nella sede dell'Fbi a Cincinnati: la sparatoria e poi l'inseguimento
Usa, uomo armato cerca di entrare nella sede dell'Fbi a Cincinnati: la sparatoria e poi l'inseguimento
Giovedì 11 Agosto 2022, 18:26 - Ultimo agg. 12 Agosto, 08:06
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È stato ucciso dalla polizia l'uomo armato che aveva cercato di irrompere nella sede dell'Fbi a Cincinnati, in Ohio. Dopo ore di inseguimento e trattative affinché si consegnasse alle autorità, Ricky Shiffer è stato freddato dalle forze dell'ordine. La sua tentata irruzione segue il blitz degli agenti federali a casa di Donald Trump, che ha sollevato fra i repubblicani e la destra una valanga di critiche contro l'Fbi.

Secondo indiscrezioni, Shiffer sarebbe proprio un sostenitore dell'ex presidente americano con legami con gruppi estremisti, fra i quali uno di quelli che ha partecipato all'assalto al Congresso del 6 gennaio.

L'uomo infatti sarebbe stato ripreso in un video postato su Facebook a un comizio pro-Trump a Washington la sera prima dell'assalto al Campidoglio. L'allarme è scattato intorno alle nove del mattino, quando Shiffer con una pistola e un fucile, probabilmente un Ar-15, ha cercato di entrare negli uffici dell'Fbi.

Gli agenti speciali sono intervenuti subito. Alcuni colpi d'arma da fuoco sono volati poi Shiffer è scappato, aprendo una caccia all'uomo durate ora. L'uomo ha cercato rifugio nelle aree rurali fuori città, ma l'imponente dispiegamento di polizia è riuscito a fermarlo. Sono quindi iniziate ore di trattative per cercare di convincerlo a consegnarsi, ma senza risultato. Alla fine, Shiller è stato ucciso.

I motivi del suo gesto non sono noti e la polizia indaga al riguardo. Il timore è che si tratti di un'azione legata al blitz dell'Fbi a casa di Trump e alla rabbia che ne è scaturita negli ambienti di destra, da dove si è sollevata una chiamata all'azione.

La fuga

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