La tensione è sempre più alta tra Finlandia e Russia che confinano per ben 1.340 km. Il Paese finnico è stato ciclicamente un bersaglio delle minacce russe da quando le truppe di Putin hanno invaso l'Ucraina. La conseguenza diretta è stata la storica rinuncia della Finlandia alla sua neutralità e la richiesta di adesione alla Nato insieme alla Svezia. Uno dei temi caldi sul tavolo in queste settimane è il rafforzamento dei confini. Il Parlamento di Helsinki aveva già approvato una legge che prevedeva la possibilità di installare barriere e, in casi speciali, di installare recinzioni di filo spinato.
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Hard 8 days behind. We may still have many hard weeks and months of difficult times ahead of us. We cannot exhaust ourselves now. I will keep couple days off and stay off the grid. Back with renewed energy.@rajavartijat will provide current border situation.
— Matti Pitkäniitty (@MPitkaniitty) September 29, 2022
Il piano finlandese va avanti
In settimana il governo finlandese ha confermato che i piani per costruire una simile recinzione di confine stanno andando avanti. Degli oltre 1.300 chilometri di confine che condividono con la Russia, si è scelto di erigere la recinzione lungo tra 130 e 260 chilometri, nelle aree considerate a maggior rischio, come i valichi di frontiera.
Quando la barriera sarà pronta
I lavori potrebbero iniziare già quest'anno e si stima che ce ne vorranno dai tre ai quattro per completare la recinzione «a seconda della disponibilità di fondi e della fluidità del processo di appalto». Il progetto - riconoscono in Finlandia - è piuttosto «grande e costoso, con costi stimati in centinaia di milioni di euro». Nell'ambito dello stesso piano, Helsinki ha approvato la "chiusura totale" dei suoi confini ai turisti russi, anche se muniti di visto rilasciato in un Paese Schengen, sostenendo che il loro arrivo potrebbe causare «gravi danni alla posizione internazionale della Finlandia». A partire da giovedì, 55.362 russi erano entrati in Finlandia dopo che Putin aveva annunciato la mobilitazione di 300.000 riservisti per combattere in Ucraina.
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