IL CONFLITTO

Guerra gli Usa preparano invio di missili Glsdb a Kiev? Fonti: Ue addestrerà 30mila ucraini

Le ultime notizie in diretta sul conflitto in Ucraina

Guerra Ucraina, gli Usa preparano invio di missili a lungo raggio a Kiev? «Pacchetto di aiuti da due miliardi»
Guerra Ucraina, gli Usa preparano invio di missili a lungo raggio a Kiev? «Pacchetto di aiuti da due miliardi»
Mercoledì 1 Febbraio 2023, 06:42 - Ultimo agg. 15:57

Ucraina: Usa pronti a invio Glsdb, missili con raggio da 150 km

I missili a più lungo raggio che gli Usa si preparano ad inviare a Kiev in un nuovo pacchetto di aiuti militari da 2 miliardi di dollari sono i Ground Launched Small Diameter Bombs ( GLSDB), razzi a guida Gps prodotti da Boeing e Saab che possono colpire obiettivi a più di 150 km di distanza, ossia quasi il doppio rispetto alla portata di 80 km dei razzi lanciati dai sistemi HIMARS già forniti da Washington a Kiev la scorsa estate. Questo potrebbe significare che ogni centimetro dei territori ucraini occupati dai russi, a parte la Crimea, potrebbero essere presto nel raggio delle forze di Kiev, costringendo Mosca a spostare alcuni depositi di munizioni e carburante in Russia.

Boris Johnson: Occidente dia all'Ucraina tutto quello di cui ha bisogno

L'Occidente deve dare all'Ucraina tutto «quello di cui ha bisogno». Lo ha affermato l'ex primo britannico Boris Johnson parlando con Fox. «Non è il momento di ritardare gli aiuti all'Ucraina, è il momento di raddoppiarli», ha spiegato Johnson lodando l'amministrazione Biden per quanto ha fatto per l'Ucraina. «Tutto quello che dirò è che ogni volta che abbiamo detto che sarebbe stato un errore inviare questa o quell'arma, finiamo per farlo e finisce per essere la cosa giusta per l'Ucraina», ha continuato, «ricordo che mi dissero che era un'idea sbagliata dare loro i missili anticarro a spalla. In realtà, erano indispensabili nei combattimenti per respingere i carri armati russi». Johnson ha detto di ricordare di aver «discusso sui sistemi di razzi a lancio multiplo, l'Mlrs», che si sono rivelati «inestimabili» per gli ucraini. «Tutto quello che sto dicendo è risparmiare tempo, risparmiare denaro, salvare vite. Dai agli ucraini ciò di cui hanno bisogno il più velocemente possibile», ha concluso.

Bielorussia inizia uso indipendente dei missili russi Iskander

Le forze militari bielorusse hanno iniziato ad operare in maniera indipendente i missili Iskander forniti dai russi: «I soldati bielorussi hanno iniziato ad operare in maniera completamente indipendente il sistema di missili tattici Iskander», ha reso noto il ministero della Difesa di Minsk, citato dalla Tass. L'addestramento è stato condotto prima in Russia e poi in Bielorussia Nei video diffusi dal ministero vengono coperte le insegne dei militari addetti agli Iskander, ma secondo il sito indipendente bielorusso Belaruski Hajun si tratta della 465esima brigata missilistica. A dicembre, scrive Ukrainska Pravda, il presidente bielorusso Aleksandr Lukashenko aveva annunciato che sistemi missilistici S-400 e Iskander erano stati dispiegati nel paese in assetto da combattimento. L'esercito di Minsk non è coinvolto direttamente nel conflitto, ma la Bielorussia è strettamente alleata alla Russia e Mosca ha usato il suo territorio come base per attacchi contro l' Ucraina.

Inaugurato a Volgograd monumento a Stalin

Un monumento a Stalin è stato inaugurato a Volgograd, la ex Stalingrado, presso il museo che ricorda la famosa battaglia della Seconda guerra mondiale. A Stalin è stato dedicato un busto, affiancato da altri due dedicati a Georghy Zhukov e Alexander Vasilevsky, generali delle truppe sovietiche durante la guerra ai nazisti. Lo riferisce Novaya Gazeta Europe sul suo profilo Twitter.

Ancora casi di corruzione nell'amministrazione ucraina: accusato alto funzionario Difesa

Un alto funzionario del ministero della Difesa ucraino e due ex funzionari del dicastero sono stati accusati dall'ufficio del procuratore generale di appropriazione indebita di grosse somme di denaro e altri reati: lo riporta oggi Ukrainska Pravda, che cita fonti delle forze dell'ordine. L'attuale funzionario è Volodymyr Tereshchenko, vice capo del Dipartimento di coordinamento delle attività economiche estere del ministero, che all'epoca dei fatti aveva un'alta carica nella società statale Promoboronexport attiva nel settore della difesa. Tereshchenko, è stato accusato di appropriazione indebita per un importo equivalente a circa 1,23 milioni di euro. Gli altri due sospetti sono l'ex viceministro della Difesa, Vyacheslav Shapovalov, e l'ex vicedirettore del dipartimento degli appalti statali del ministero della Difesa, Bohdan Khmelnytskyi. L'ex viceministro è sospettato della mancata fornitura ad alcune unità delle forze armate di dispositivi di protezione individuale per un valore superiore a un miliardo di grivna (oltre 25 milioni di euro). Khmelnytskyi è stato accusato di appropriazione indebita di fondi statali per un importo di circa 107,8 milioni di grivna (circa 2,7 milioni di euro) e di aver fornito ad unità delle forze armate 5.700 giubbotti antiproiettile di bassa qualità. Ukrainska Pravda riporta inoltre che oggi la polizia ucraina ha perquisito l'abitazione dell'oligarca Igor Kolomoisky, un noto miliardario sanzionato dagli Stati Uniti e al quale sarebbe stata tolta la cittadinanza ucraina. Il Servizio di sicurezza dell' Ucraina (SBU) e l'Ufficio per la sicurezza economica nazionale hanno effettuato la perquisizione questa mattina nella città centro-orientale di Dnipro. Secondo una fonte della polizia, l'operazione è legata all'appropriazione indebita da parte di Kolomoisky di prodotti petroliferi per un valore di 40 miliardi di grivna (circa un miliardo di euro) e all'evasione di dazi doganali per ingenti somme.

Giornalista russo condannato: aveva denunciato il bombardamento sull'ospedale di Mariupol

Il noto giornalista ed ex deputato russo Alexander Nevzorov è stato condannato in contumacia da una Corte di Mosca a otto anni di reclusione perché riconosciuto colpevole di avere diffuso «informazioni false» sull'operazione militare russa in Ucraina, in particolare accusando le forze russe di avere compiuto un bombardamento deliberato su un ospedale pediatrico a Mariupol. Lo riferiscono le agenzie russe. Nezvorov, che nel frattempo ha lasciato la Russia e non ha partecipato alle udienze, era stato incriminato nel marzo dello scorso anno con l'accusa di avere tra l'altro pubblicato «fotografie non accurate dei civili colpiti dal bombardamento». Il giornalista, 64 anni, ha un canale YouTube seguito da quasi due milioni di utenti. Dopo l'inizio dell'operazione militare in Ucraina le autorità russe hanno approvato una nuova legge che prevede pene severe per la diffusione di quelle che Mosca considera notizie false o diffamatorie nei confronti delle forze armate.

Diversi attivisti e giornalisti sono già stati condannati sulla base della normativa.

Cremlino favorevole a taglia su carri armati Abrams

Il Cremlino accoglie con favore le proposte avanzate nei giorni scorsi da un'azienda privata, un attore e e alcuni governatori di regioni di pagare una ricompensa ai militari per ogni carro armato americano Abrams che verrà distrutto in Ucraina. Lo ha detto il portavoce Dmitry Peskov. «I carri armati occidentali bruceranno, e grazie alle ricompense dal mondo imprenditoriale e dalle regioni crescerà il numero degli entusiasti» pronti a distruggerli, ha affermato il portavoce, citato dall'agenzia Ria Novosti.

Cremlino: nuovi missili aggraveranno l'escalation

Le nuove forniture americane all'Ucraina, compresi eventuali missili a lungo raggio, «non cambieranno gli eventi» sul terreno ma contribuiranno solo ad aggravare l'escalation Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov citato dall'agenzia Ria Novosti.

Kiev: «Russi stanno radendo al suolo Bakhmut»

«I russi stanno radendo al suolo Bakhmut, nell'Ucraina orientale, è una rovina totale, stanno uccidendo chiunque riescano a trovare. Stiamo documentando attentamente tutti i crimini di guerra. Saranno ritenuti responsabili di tutto»: lo ha scritto su Telegram il capo dell'amministrazione militare ucraina della regione di Donetsk Pavlo Kyrylenko.

Biden potrebbe incontrare Zelensky in Polonia

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden potrebbe incontrare il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in Polonia. Lo riporta il quotidiano polacco 'Dziennik Gazeta Prawnà con riferimento a una fonte diplomatica a Kiev. Il presidente Usa dovrebbe effettuare un viaggio in Europa in occasione dell'anniversario del 24 febbraio. Zelensky intende presentare a Biden il suo piano di pace in 10 punti, inclusa la creazione di un tribunale speciale per indagare sui crimini di guerra commessi dagli occupanti russi. Allo stesso tempo, saranno condotti negoziati sugli armamenti per l'Ucraina.

Netanyahu: "Se le parti lo chiedono, pronto a mediare in Ucraina"

Il premier israeliano Benjamin Netanyahu si è detto disponibile a mediare tra la Russia e l'Ucraina se entrambe le parti, e gli Usa, glielo domandassero. «Se richiesto da tutte le parti rilevanti - ha detto in una intervista alla Cnn - certamente lo considererò ma non mi sto proponendo». Poi ha aggiunto che ci devono essere «tempi giusti e giuste circostanze». Il premier ha poi rivelato di essere stato contattato come mediatore lo scorso febbraio, subito dopo l'invasione russa ma di aver declinato. «Ho una regola - ha detto -: un primo ministro alla volta».

Media: "Usa preparano invio missili a lungo raggio"

Gli Stati Uniti stanno preparando più di 2 miliardi di dollari di aiuti militari per l'Ucraina che dovrebbero includere per la prima volta razzi a lungo raggio, oltre ad altre munizioni e armi: lo riportano alcuni media citando la Reuters. Gli aiuti militari, secondo due dirigenti americani, dovrebbero essere annunciati già questa settimana. Si prevede inoltre che includano attrezzature di supporto per i sistemi di difesa aerea Patriot, munizioni di precisione guidate a distanza e armi anticarro Javelin.

Joe Biden non invierà F16 alle forze di Kiev, prepara invece un pacchetto di aiuti militari da 2 miliardi di dollari in cui potrebbero essere inclusi per la prima volta razzi a lungo raggio.

L'Ucraina insiste per ottenere almeno 200 caccia occidentali per proteggere i suo cieli, in sostituzione degli attuali velivoli sovietici ormai obsoleti. La premier Giorgia Meloni andrà a Kiev prima del 24 febbraio, anniversario dell'invasione russa. Si accoda al presidente americano anche il premier britannico Rishi Sunak: carri armati pesanti e sistemi missilistici sì, F-16 no.Intanto l'ex speechwriter di Vladimir Putin, Abbas Gallyamov, sostiene che un colpo di stato militare sta diventando una possibilità in Russia.

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