Maddie McCann, il pedofilo tedesco sospettato di avere rapito la piccola verso un'altra incriminazione per stupro

Maddie McCann, il pedofilo tedesco sospettato di avere rapito la piccola verso un'altra incriminazione per stupro
di Riccardo De Palo
Domenica 2 Maggio 2021, 17:16 - Ultimo agg. 17:19
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Christian Brueckner, l’uomo sospettato di avere rapito la piccola britannica Madeleine McCann, sarà incriminato per un caso di stupro avvenuto vicino alla località portoghese dove era scomparsa la bambina. Maddie aveva tre anni il 3 maggio 2007, quando scomparve dalla casa che i suoi genitori avevano affittato a Praia da Luz, una località di villeggiatura nella regione di Algarve e che dista una trentina di chilometri dal luogo in cui avvenne, tre anni prima, quest’altro caso di violenza. 

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Il cittadino tedesco, attualmente in carcere dove sta scontando un’altra condanna per violenza, è sospettato di avere stuprato una guida turistica irlandese, Hazel Behan, nel suo appartamento di  Praia da Rocha. La polizia conta di incriminare presto Brueckner, condannato a sette anni per avere stuprato una cittadina americana di 72 anni, nel 2005, e che era stato definito il primo sospettato del caso della piccola Madeleine, nel giugno dello scorso anno. 

 

Il procuratore Hans Christian Wolters ha dichiarato al Sunday Times che le indagini contro Brueckner stanno procedendo bene, e di sperare di arrivare nei prossimi mesi a una incriminazione. Wolters ha spiegato che esistono somiglianze tra il caso di Behan, lo stupro di una turista americana e il “rapimento e l’uccisione di Madeleine McCann”. Il sospettato ha infatti precedenti per intrusioni in proprietà altrui, e il suo modo di operare (effrazioni attraverso balconate e finestre) sarebbe compatibile con il caso di Maddie.

La signora Behan ha chiesto alla polizia di riaprire il caso, dopo avere notato a sua volta somiglianze tra il suo caso e quello dell’americana, per il quale Brueckner è stato condannato nel dicembre del 2019.

La donna aveva raccontato di essere trasalita, quando aveva letto i particolari di quella violenza, perché le avevano ricordato direttamente la sua terribile esperienza, quando un uomo con il volto coperto si è arrimpicato fino al balcone in cui si trovava la sua abitazione, per poi violentarla per cinque ore, minacciandola con un coltello puntato alla gola. 

Il caso era stato aperto lo scorso settembre, ma un primo esame del Dna non aveva dato responso positivo. Non è stato rivelato quale sia il fatto nuovo che oggi potrebbe portare all’incriminazione nel tribunale di  Braunschweig. 

Brueckner ha vissuto in Algarve tra il 1995 e il 2007, dove ha anche compiuto effrazioni e furti in stanze d’albergo e appartamenti. Malgrado due precedenti penali per “contatto sessuale” con ragazze, non ci sarebbe sufficienti prove per incriminarlo anche per il caso McCann. In passato, si era parlato di una telefonata ricevuta dall’uomo nel giorno del rapimento, e di poche altre piste concrete. Nel Regno Unito, il caso della scomparsa di Maddie resta ancora aperto, e i genitori continuano a sperare.

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