Maestro di sci muore cadendo dall'elicottero in volo: agganciato e trascinato nel vuoto

Maestro di sci muore cadendo dall'elicottero in volo: agganciato e trascinato nel vuoto
Maestro di sci muore cadendo dall'elicottero in volo: agganciato e trascinato nel vuoto
Martedì 7 Gennaio 2020, 15:21 - Ultimo agg. 19:04
3 Minuti di Lettura

Restare appeso ad un elicottero in fase di decollo e poi precipitare per centinaia di metri. Un incubo che si è trasformato in drammatica realtà martedì sulla vetta del monte Miravidi, a 3.000 metri di quota, sul confine tra Italia e Francia. Un maestro di sci francese, di 44 anni, residente a La Rosière (Alta Savoia), è morto dopo essere precipitato nel vuoto per circa 400 metri. L'incidente è avvenuto poco dopo mezzogiorno. La vittima era assieme ad altri sette maestri di sci, tutti d'oltralpe. 

Terminillo, scivola sul ghiaccio e muore una romana di 48 anni

Valanga in Trentino, morto ragazzo di 28 anni: la slavina sulle Dolomiti del Brenta

Il maestro di sci era decollato dal Piccolo San Bernardo

Erano decollati - con un elicottero della Gmh helicopter services di Courmayeur - dall'aviosuperficie del Piccolo San Bernardo per un'«attività formativa» su territorio italiano (l'eliski è vietato in Francia). «Dovevano fare una ricognizione di un itinerario che scende verso La Thuile» spiega Thibault Gaidet, direttore della scuola di sci di La Rosière. Dopo un breve volo sono giunti sulla cresta sommitale, dove sono scesi sulla neve. La comitiva stava ancora riparandosi dal turbinio di vento provocato dall'elicottero quando è avvenuta la tragedia. «Hanno visto il loro compagno scomparire assieme al velivolo, che si è lanciato giù nel canale per raggiungere il fondo valle» aggiunge Gaidet.

Milano, disabile annega in piscina e muore a 32 anni: stava facendo un corso di nuoto

 
 

La vittima è rimasta agganciata in qualche modo all'elicottero ed è stata quindi trascinata in volo per alcuni secondi, prima di precipitare nel vuoto finendo lungo il costone della montagna, sul versante francese. Ancora da chiarire le cause dell'incidente. Forse una fettuccia dello zaino si è impigliata nel cestello portasci, forse la giacca. «Nessuno ha visto cosa è successo, saranno le indagini a chiarire la dinamica» sottolinea Gaidet.

Roma, ragazza si lancia sui binari della metro e muore investita: messaggio di addio alle amiche



Sul posto sono intervenuti i gendarmi del Peloton di haute montagne di Bourg-Saint-Maurice. Il corpo è stato recuperato e trasportato a valle. Sono stati avviati i primi accertamenti ed è stato interrogato il pilota (italiano) dell'elicottero. Grande tristezza nella piccola comunità di La Rosière, stazione sciistica che condivide il comprensorio con La Thuile, in Valle d'Aosta. «Nicolas era un appassionato di montagna e di avventura, resta un grande vuoto in tutti noi», spiega Gaidet che in serata, assieme ad altri maestri di sci e agli operatori turistici, si è raccolto in un momento di cordoglio nel centro del paese.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA