L’attrice britannica del “Trono di Spade” Esmé Bianco ha citato in giudizio Marilyn Manson e il suo ex manager, Tony Ciulla, per stupro e ogni sorta di tortura a sfondo sessuale. Finora una dozzina di donne hanno accusato il rocker più sinistro e controverso di violenze.
Marilyn Manson Sued by ‘Game of Thrones’ Actress Esmé Bianco for Rape and Sexual Abuse https://t.co/LY9BpyRl4m
— Variety (@Variety) April 30, 2021
Stando al documento legale, depositato oggi in Calfornia, il signor Brian Warner (ovvero il nome all’anagrafe di Manson) e Ciulla, sono anche incriminabili di traffico di esseri umani, in quanto l’attrice sarebbe stata attirata da Londra a Los Angeles facendole credere che avrebbe preso parte a un video musicale, che invece non è mai stato girato.
L’attrice, 38 anni, è nota per la sua interpretazione del personaggio della prostituta Ros, nella fortunata serie “Il Trono di Spade”, ed è anche una nota star del burlesque.
Stando al documento depositato dal legale, Manson viene accusato di avere usato “droghe, la forza e le minacce di uso della forza per costringere la signora Bianco a compiere atti sessuali in olte occasioni”. Un vero e proprio stupro viene datato al maggio del 2011, compiuto mentre la donna era “inconscia o incapacitata a difendersi”. Segue la lista degli atti sessuali inflitti alla parte lesa: sculacciate, morsi, tagli, addirittura colpi inferti con una "frusta nazista"…
Bianco accusa anche la compagnia del manager, Ciulla (che ha lavorato tra gli altri anche con Rob Zombie), di traffico di esseri umani. Lo stesso manager che, dopo 25 anni, ha deciso di troncare ogni rapporto con Marilyn Manson, lo scorso febbraio.
Marilyn Manson, dopo le accuse di violenza sessuale l'etichetta discografica lo scarica