Russia, l'Iran fornirà anche missili balistici. Kiev: «Raggio d'azione di 700 km, non abbiamo difesa adatta»

Teheran smentisce: "La cooperazione fra Iran e Russia nel campo della difesa va avanti da anni, ma non è collegata alla guerra in Ucraina"

Russia, l'Iran fornirà anche missili balistici. «Raggio d'azione di 700 km, minaccia per tutta l'Ucraina»
Russia, l'Iran fornirà anche missili balistici. «Raggio d'azione di 700 km, minaccia per tutta l'Ucraina»
Martedì 1 Novembre 2022, 18:43 - Ultimo agg. 22:43
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Dopo i droni, arrivano anche i missili balistici. Secondo report d'intelligence internazionali l'Iran sarebbe pronto a fornire nuove potenti armi alla Russia. Il portavoce dell'aeronautica di Kiev, il colonnello Yuri Ignat, ha affermato che questa nuova fornitura militare rappresenta una «minaccia per tutta l'Ucraina». I missili balistici iraniani avrebbero un raggio d'azione che va dai 300 ai 700 chilometri, una gittata che preoccupa non poco la difesa ucraina. «Probabilmente saranno schierati a nord dall'Ucraina - ha affermato Ignatov - da dove potranno essere lanciati in modo tale da minacciare tutto il Paese».

E avvertendo: «Non abbiamo una difesa efficace.

In teoria è possibile abbatterli, ma in realtà è molto difficile farlo con i mezzi che abbiamo a disposizione. Abbiamo la difesa aerea, non quella missilistica», ha spiegato, stimando che la Russia abbia richiesto i missili all'Iran «perché stanno finendo le scorte dei loro Iskander».

Iran pronto a inviare nuove armi alla Russia

Secondo la Cnn, che cita funzionari di un paese occidentale, l'Iran si starebbe preparando ad inviare alla Russia, entro la fine dell'anno, circa 1.000 armi aggiuntive: oltre a nuovi droni, anche missili balistici a corto raggio terra-terra. Il Washington Post già nelle scorse settimane aveva rivelato di un'intesa tra Mosca e Teheran per l'invio anche di missili balistici Fateh-110 e Zolfaghar.

Gli Stati Uniti si sono detti «preoccupati» per questi nuovi aiuti militari. «È evidente che l'Iran continui a sostenere la Russia e le sue operazioni per uccidere gli ucraini» ha detto il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale americana, John Kirby, in un briefing virtuale con la stampa.

L'Iran smentisce: non abbiamo fornito alcun aiuto militare a Mosca

Teheran tuttavia smentisce. Il portavoce del ministero degli esteri Nasser Kanani ha affermato che la cooperazione fra Iran e Russia nel campo della difesa va avanti da anni, ma non è collegata alla guerra in Ucraina. «Abbiamo legami forti ed una cooperazione regionale e internazionale» con Mosca, ma «Teheran non ha supportato la guerra contro l'Ucraina e crede che i problemi dovrebbero essere risolti attraverso il dialogo», ha detto Kanani. Il funzionario ha poi respinto le accuse di Kiev che Mosca avrebbe utilizzato droni iraniani nel conflitto. «L'Iran non ha esportato alcun drone in Russia o fornito alcun aiuto militare. Abbiamo chiesto alle autorità ucraine di fornire documenti che provino il contrario», ha sottolineato.

Kiev: dall'Iran in arrivo a Mosca altri 200 droni

Intanto, secondo il ministero della Difesa ucraino, l'Iran invierà altri duecento droni da combattimento alla Russia all'inizio di novembre. Il nuovo pacchetto prevede droni Shahed-136, Mohajer-6 e Arash-2. «Saranno inviati attraverso il mar Caspio fino al porto di Astrakhan», ha detto il ministero di Kiev. I droni arriveranno disassemblati e i russi dovranno ricomporli, prosegue la nota.

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