Coronavirus, ​comprano un gonfiabile per far giocare i figli: bimbo di 11 anni muore fulminato

Coronavirus, comprano un gonfiabile per far giocare i figli: bimbo di 11 anni muore fulminato
di Federica Macagnone
Martedì 14 Aprile 2020, 22:54 - Ultimo agg. 15 Aprile, 09:41
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Avevano comprato un castello gonfiabile per far divertire i figli durante il lockdown decretato in Sudafrica. Una scelta che Paul e Rhodine de Beer rimpiangeranno per tutta la vita: Pedre, il loro bambino di 11 anni, è morto fulminato nel weekend mentre correva intorno a quel castello, ucciso dal generatore che ne azionava il gonfiaggio.

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Paul e Rhodine temevano che la noia avrebbe fatto impazzire Pedre e la figlia Anele, 5 anni.  Avendo un grande giardino a disposizione, tre settimane fa hanno pensato che quel castello avrebbe regalato ai loro piccoli delle ore di sano divertimento. Nel weekend la tragedia: Pedre stava correndo intorno al castello quando è inciampato sul generatore, iniziando a “tremare” in modo incontrollato. I genitori hanno chiamato immediatamente l’ambulanza, ma, nonostante i tentativi durati un’ora, i medici non sono riusciti a rianimare il bimbo.
 
«Paul e Rhodine sono devastati e Anele è persa senza  il fratello maggiore - ha detto un amico di famiglia - Il castello sembrava un'ottima idea per far giocare i bambini. Non è chiaro cosa sia successo. Forse c’è stata una dispersione o un corto circuito. Per questa famiglia ci vorrà del tempo perché riescano a superare questa tragedia». Jaco Billing, portavoce della scuola di Pedre, ha voluto ricordare il piccolo: «Era un bellissimo bambino con gli occhi azzurri e la faccia lentigginosa. Era molto amato dai suoi compagni e dagli insegnanti. Rimarrà sempre nelle nostre preghiere».
 

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